|
|
|
Pubblicato il 16 Marzo 2023
Nella chiesa episcopale di San Giacomo a San Diego (USA) un bel concerto di canti sacri
Tenebrae Choir grande suggestione
servizio di Ramón Jacques
|
SAN DIEGO (USA), St. James by the Sea Episcopal Church. Nell'ambito della stagione annuale intitolata "St. James Music Series", che si tiene presso l'omonima chiesa episcopale della città di San Diego, è stato presentato un suggestivo concerto dal Tenebrae Choir, la cui sede è Londra, sotto la direzione del suo direttore e fondatore Nigel Short, un tempo membro del famoso gruppo vocale a cappella britannico The King's Singers. Fondato nel 2001, Tenebrae copre un vasto repertorio di opere di compositori che vanno dal 16° al 21° Secolo. Il coro ha accompagnato importanti orchestre britanniche come l'Academy of Ancient Music o la London Symphony Orchestra, tra le altre, realizzando registrazioni discografiche con il noto direttore d'orchestra Sir Colin Davis (Il Messiah di Händel) , oltre ad avere la propria ampia discografia e un esteso programma concertistico in Gran Bretagna e all'estero. In un primo momento sembrerebbe che alla musica corale e ai cori non venisse dato il giusto valore e che avessero solo la funzione di ingrediente o complemento delle opere, della musica sinfonica, oppure fossero relegati alle chiese e agli eventi ecclesiastici o al repertorio di musica antica; ma bisogna ricordare che compositori da Johann Sebastian Bach, specialmente nei suoi inizi di carriera, a Pergolesi, e anche contemporanei, si sono occupati della composizione delle parti corali e se non fosse per queste parti corali, molti brani importanti del repertorio oggi non esisterebbero né avrebbero un posto importante nella storia della musica, tra i quali possiamo citare il Gloria di Vivaldi (1715), la Passione secondo Matteo di Bach (1727), lo Stabat Mater di Pergolesi (1736), il già citato Messia di Händel (1741), il Requiem di Mozart (1791) ), La Creazione di Haydn (1798), la Missa Solemnis di Beethoven (1823), lo Stabati Mater di Rossini, o il Requiem di Verdi (1874); solo per citarne alcuni. Tenebrae Choir è un gruppo affiatato di voci composto da solisti eccezionali che interpretano i loro programmi con passione e precisione ammirevole. Personalmente non mi sono occupato spesso di assistere e scrivere di concerti corali, e questo concerto ha dimostrato, almeno per me, il valore e l'effetto che solo l'unione di voci eccellenti sa trasmettere.

Il concerto comprendeva brani del Rinascimento come Versa est in luxtum del maestro di cappella spagnolo Alonso Lobo (1555-1617) che a suo tempo intraprese un viaggio per esibirsi nella Cattedrale di Città del Messico; poi Hue me Domine del compositore portoghese Vicente Lusitano (1520-1943) e Music Dei Donum del compositore fiammingo Orlando di Lasso (1532-1549) considerato un rappresentante riconosciuto dello stile polifonico e che, insieme a Palestrina e Tomas Luis de Victoria, fu uno dei più importanti compositori del tardo rinascimento; si sono anche potuti ascoltare il Crucifixus di Antonio Lotti (1667-1783), compositore italiano del tardo barocco, e il Miserere di Gregorio Allegri (1582-11652), altro compositore e sacerdote italiano, cantato da alcuni solisti con le spalle rivolte al pubblico, il che ha creato una particolare timbrica. Queste opere contengono nei loro testi latini un ampio significato religioso, oltre che contemplativo, riflessivo, nello stile del canto gregoriano, che lascia sensazioni molto piacevoli. L’ensemble ha iniziato il concerto cantando dal fondo della chiesa, e si è incamminato verso l'atrio, mentre diversi solisti si sono posizionati ai lati della sala, creando la sensazione che il canto provenisse da zone diverse, riempiendone ogni angolo. Del compositore inglese Orlando Gibbons (1583-1625) è stato proposto il brano Drop, drop slow tears, che è l'adattamento di una poesia di Phineas Fletcher (1562-1650). Venendo all'opera di compositori più vicini al nostro tempo si sono ascoltati gli Inni per i Cherubini dei compositori russi Mikhail Glinka (1804-1907) e Sergei Rachmaninov (1873-1943) cantati in russo, e con il loro peculiare stile; così come Funeral Ikos di John Taverner (1944-2013) altro grande esponente delle opere corali religiose. È stata sorprendente la qualità nella scrittura e nel canto di brani in latino come Ave Maria Stella di Edvard Grieg (1843-1907) e Ave Maria o Nuc Dimittis di Gustav Holst (1874-1934), compositori che si identificano maggiormente per le loro opere sinfoniche. Il programma della durata di un’ora senza intervallo si è concluso con Faire is Heaven dell'organista e direttore di coro inglese William H. Harris, e il brano In Winter's House commissionato dai tenori e bassi di Tenebrae Choir alla compositrice britannica Joanna Marsh (1970), che fa parte dell'omonima registrazione del gruppo, uscita a Natale 2022 e dedicata quasi interamente ai canti natalizi (Carols) di Benjamin Britten. Questo concerto ha anche concluso un lungo tour che l’ensemble effettua ogni anno in Nordamerica. (la recensione si riferisce al concerto di Domenica 12 marzo 2023)
Crediti fotografici: Sim Cannetty-Clarke per il concerto in St. James by the Sea Episcopal Church Nella miniatura in alto: il direttore Nigel Short Sotto: il Tenebrae Choir
|
Pubblicato il 02 Marzo 2023
Janai Brugger, Kenneth Anderson, Rachelle Jonk protagonisti al St.James Music Series
Concerto a San Diego
servizio di Ramón Jacques
|
SAN DIEGO (USA) - St James by the Sea. Episcopal Church, 12 febbraio 2023. La chiesa episcopale di St. James by the Sea, situata nel sobborgo di La Jolla, a nord della città di San Diego, è da molti anni un importante centro musicale in questa regione della California meridionale. Per la sua buona acustica, qui si sono esibiti i migliori gruppi di musica da camera, esecutori e solisti, ed è stata la sede dell'ensemble locale di musica antica, ma soprattutto ha ospitato i più importanti artisti internazionali di musica barocca. La chiesa ha la sua stagione, chiamata St. James Music Series, che si concentra principalmente sulla musica corale.
Il concerto più recente della attuale rassegna musicale consisteva in un'insolita combinazione che alternava brani operistici e classici a musica gospel. Ad appena un giorno dalla sua presentazione nel ruolo di Susanna ne Le Nozze di Figaro di Mozart alla Los Angeles Opera, il soprano Janai Brugger era presente a questo concerto, a cui ha partecipato anche il Martin Luther King Jr. Community Choir di San Diego, che è diretto dal maestro Kenneth Anderson. Con accompagnamento al pianoforte di Rachelle Jonk (meglio conosciuta per il suo lavoro al Bel Canto Festival di Caramoor New York e alla New York City Opera), Janai Brugger ha cantato due arie di Mozart: “Giunse alfin il momento.... Deh, vieni non tardar” di Susanna, così come l'aria di Ilia dall’Idomeneo “Solitudine amiche ... Zeffiretti lusinghieri” interpretata con espressività e calore. Successivamente, il Martin Luther King Jr. Choir ha cantato, accompagnato al pianoforte dal suo direttore e a cappella, una gioiosa selezione di brani di musica gospel, musica spirituale che sorprende e contagia con la sua allegria, ma soprattutto con il suo carattere leggero. Il Coro ha avuto due interventi, entrambi con una scelta di brani felici, anche se i titoli di ogni brano non sono stati menzionati, sono stati presentati da un'ampia e completa spiegazione dell'origine di questa musica, da parte del maestro Anderson; il direttore si è soffermato sulla funzione di questa musica corale, ha detto dove e perché hanno cominciato ad essere interpretati, e ha sottolineato un fatto che raramente viene considerato, che è l'influenza che ha avuto il gospel per la creazione di altri generi musicali, la cui origine e radici derivano dai nativi afroamericani come: jazz, swing, blues, jazz e persino il rock and roll. I brani eseguiti dal coro, al di là del loro carattere religioso e di speranza, sono canti di libertà e si basano sull'alleluia, il termine di lode usato in cielo e in terra per adorare il creatore. Un grande invito del Coro che, applaudendo al ritmo della musica, contagia il pubblico presente il quale partecipa cantando e applaudendo. Il concerto ha dato la possibilità di ascoltare anche due brani poco conosciuti, intitolati: Because and Bewilderment, cantati con sentimento ed emozione, per soprano e accompagnamento al pianoforte di Rachelle Jonck, composti da Florence Price (1887-1953) che fu una prolifica compositrice pianista e organista di origine afroamericana - il cui catalogo comprende più di 300 opere, tra musica da camera, opere corali, quattro concerti e quattro sinfonie - e che ruppe le barriere ideologiche e razziali quando la sua Prima Sinfonia fu eseguita nel 1933 dalla Chicago Symphony Orchestra.

Il concerto si è concluso con la collaborazione tra il solista e il coro, con due brani molto noti (African- American Spirituals), musica popolare religiosa: due dei più noti: Swing Low, Sweet Chariot, e Glory, Glory, Hallelujah in cui, come cantante solista, Janai Brugger, ha mostrato le note più acute e intense del suo canto. La stagione della St. James Music Series prevede la partecipazione del coro inglese Tenebrae, oltre al noto ensemble vocale di San Francisco, Chanticleer.
Crediti fotografici: Dario Acosta per la rassegna St. James Music Series di San Diego, California Nella miniatura in alto: il soprano Janai Brugger Al centro: la Brugger con il direttore del Coro, Kenneth Anderson Sotto: istantanea sul concerto gospel del Martin Luther King Jr. Community Choir di San Diego
|
Pubblicato il 17 Febbraio 2023
Gran successo di pubblico per il secondo concerto del Conservatorio Frescobaldi a Casa Romei
Il canto barocco della De Liso
servizio di Athos Tromboni
|
FERRARA - Stanno avendo un ottimo successo di pubblico i concerti del Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" a Casa Romei, realizzati in collaborazione con il management e la sovrintendenza dell'omonimo museo. Si svolgono il giovedì pomeriggio, nel salone d'onore al primo piano del palazzo rinascimentale; ieri, 16 febbraio 2023, il museo ha accolto il magnifico recital di musiche barocche con la voce del mezzosoprano e contralto Marina De Liso e, in veste di solista della chitarra barocca durante un inteludio strumentale fra la prima parte e la seconda parte del recital, con le delicate e pregevoli esecuzioni di Francesco Tomasi, che per l'ensemble oltre la chitarra in funzione di "continuo" ha suonato anche la tiorba. Alcune notizie sul luogo, tratte dalla pubblicistica museale; sono fondamentali quanto la recensione del concert0: perché vale veramente la pena esserci, a Casa Romei, sia per la musica, sia per l'ambiente: la dimora rinascimentale fu costruita dal mercante Giovanni Romei alla metà circa del XV secolo e fu ingrandita e abbellita in occasione delle sue nozze con Polissena d'Este. Il cortile dai modi tardogotici e le decorazioni fiorite, la Sala delle Sibille e dei Profeti, i soffitti lignei e le volte affrescate nonché la "Alcova"; costituiscono un corpus artistico unico a Ferrara. Posteriori le grottesche che ornano le Sale al primo piano (XVI secolo), quando la casa faceva parte del complesso conventuale del Corpus Domini. Acquisita al demanio dello Stato nel 1898, Casa Romei divenne un vero e proprio Museo nel 1953, accogliendo raccolte di affreschi staccati, sculture e decorazioni provenienti da molti edifici cittadini distrutti o irrimediabilmente modificati. Al valore straordinario ed esemplare dell’architettura e dei suoi apparati si affianca pertanto l’interesse delle raccolte d’arte in essa ospitata. I nomi di importanti artisti come Donatello, Francesco Dal Cossa, Gregorio di Lorenzo, Bastianino, Alfonso Lombardi, riecheggiano nelle sale del Museo e contribuiscono ad aumentare il fascino di un sito unico ed eccezionalmente affascinante. Ed ora ecco le notizie sul concerto di ieri pomeriggio: era un altro appuntamento con la musica barocca, dopo quello del concerto iniziale della rassegna: protagonisti sono stati il canto di Marina De Liso accompagnata dall'ensemble con Marina Scaioli (clavicembalo), Perikli Pite (violoncello e viola da gamba), Francesco Tomasi (tiorba e chitarra barocca) e Laura Pontecorvo (flauto traversiere): questi musicisti sono i docenti del dipartimento di Musica Antica del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara.

Bravissima e coinvolgente la De Liso in arie monumentali come Quel vago seno o Fille di Johann Adolf Hasse e le successive impegnativissime Es ist vollbracht e Bete bete di Johnann Sebatian Bach, dove - nel brano di Hasse - la voce fa a gara con il flauto traversiere di Laura Pontecorvo in un canto fatto di inviti virtuosistici strumentali e risposte virtuosistiche vocali, per un gioco quasi responsoriale.

Ottime anche le esecuzioni di altre arie come Bella diva di Niccolò Porpora e la devozionale Ihr völker hört di Georg Philipp Telemann, dal sapore più teatrale che mistico. Insomma un bel concerto, salutato dagli applausi del numeroso pubblico, applausi calorosi e meritati.

Crediti fotografici: Fototeca gli Amici della Musica Uncalm Nella miniatura in alto: il mezzosoprano e contralto Marina De Liso Sotto in sequenza: Francesco Tomasi e Marina De Liso Al centro, panoramica sull'intero ensemble: Laura Pontecorvo, Perikli Pite, Marina Scaioli, Marina De Liso e Francesco Tomasi In fondo: ancora Perikli Pite, Marina Scaioli e Marina De Liso; poi Laura Pontecorvo, Perikli Pite e Marina Scaioli
|
Pubblicato il 11 Febbraio 2023
Il Teatro del Giglio di Lucca ha recuperato la serata con la diva rumena rinviata l'anno scorso
Gran concerto con Angela Gheorghiu
servizio di Simone Tomei
|
LUCCA – Finalmente, dopo il rinvio della data programmata per il 29 dicembre 2022 arriva nella città di Giacomo Puccini il soprano Angela Gheorghiu, per coronare l'attesissimo appuntamento dell’edizione 2022 dei Lucca Puccini Days. Siamo a giovedì 9 febbraio 2023 alle ore 21 ed in una fredda serata invernale, il Teatro del Giglio è gremito di pubblico per ascoltare la “diva”.
 Soprano di caratura internazionale star dell'opera più glamour e affascinante del mondo (New York Sun), è nata nella cittadina rumena di Adjud. Fin dalla prima infanzia era ovvio che sarebbe diventata una cantante, il suo destino era la musica. Ha frequentato il Liceo Musicale di Bucarest e si è laureata presso l'Università Nazionale di Musica di Bucarest. Ha studiato con la straordinaria insegnante di canto Mia Barbu. La magnifica voce di Gheorghiu e l'abbagliante presenza scenica l'hanno resa una superstar unica dell'opera internazionale. Debutta a livello internazionale nel 1992 al Royal Opera House Covent Garden nel ruolo di Mimì ne La bohème e nello stesso anno debutta all'Opera di Stato di Vienna. Da lì parte una carriera internazionale che la vede protagonista nel mondo dell’opera nei più importanti titoli del melodramma operistico internazionale. A Lucca esegue il programma già previsto per dicembre in un recital per voce e pianoforte dedicato a liriche da camera e arie d’opera di Giacomo Puccini e Alfredo Catalani, cui si aggiungono brani di Respighi e Donaudy L’artista è stata accompagnata al pianoforte da Alexandru Petrovici, che non ha lesinato sentimento e passione nella sua interpretazione di brani solistici e nel dare un elegante sostegno alla voce della diva. Una chicca della serata è stata senza dubbio la prima esecuzione mondiale di Melanconia!... lirica per canto e pianoforte SC 38 su parole di Antonio Ghislanzoni. Della musica di questa composizione inedita del giovane Giacomo Puccini fino a poco tempo fa si conoscevano soltanto le prime cinque battute. Il manoscritto autografo si trovava nell’Archivio della Villa Puccini a Torre del Lago, dove è stato individuato dal Centro studi Giacomo Puccini dopo la recente apertura agli studiosi di questa fondamentale fonte di informazioni per la biografia e la creatività pucciniana, in buona parte ancora inesplorata. È imminente la prima edizione del brano nel volume dell’Edizione Nazionale delle Opere di Giacomo Puccini intitolato "Liriche per canto e pianoforte", a cura di Riccardo Pecci, che ha fornito la partitura in anteprima per la prima esecuzione mondiale di Angela Gheorghiu.

Il concerto parte con arie da camera del compositore lucchese che servono all’artista per prendere le misure con la platea e con l’acustica, ma con l’arrivo della celeberrima aria tratta da Manon Lescaut - In quelle trine morbide - il mordente vocale di Angela si fa più intenso; il pastoso timbro inizia riempire il Teatro ed il pubblico si infervora. Seguono in alternanza ancora arie da camera di Puccini e ulteriori romanze tratte dalle opere più famose. Le emozioni vanno in crescendo e dopo l’intervallo - con cambio d’abito d’obbligo - la serata procede ed il concerto sembra chiudersi con un omaggio all’altro lucchese Alfredo Catalani del quale ci regala Ebben?… ne andrò lontana. Ma il pubblico non è ancora sazio di tanta istrionicità e, tra battute scherzose e baci verso gli astanti, l’artista omaggia la platea con due bis richiesti a furor di popolo: O mio babbino caro dal Gianni Schicchi ed un assaggio di Musical con uno dei pezzi più famosi tratto da da My Fair Lady I could have danced all night. Siamo alla fine e sul palco sale anche il primo cittadino lucchese per un omaggio floreale ed un ringraziamento alla diva la quale non lesina il piacere di essere proprio a Lucca dove un tempo - come racconta lei - seduta in un palchetto del Teatro interpretava l’altra “diva” Floria Tosca, nel nel film omonimo di Benoît Jacquot. È indubbio che sia un’artista magnetica e con la grande esperienza abbia saputo dare un imprinting personale e accattivante ad una serata che per colori, toni e fascino possa catalogarsi come “d’altri tempi”. Come riporta il comunicato stampa del Teatro: Nella storia dell'opera, Angela Gheorghiu brilla come un fenomeno raro: non solo una cantante/attrice con una tecnica vocale eccezionale e una profonda intelligenza drammatica e musicale, ma anche una comunicatrice magnetica che penetra nei cuori e nelle menti di uno spettro panoramico di pubblico. Ha portato i più alti valori dell'arte operistica a una vasta comunità mondiale su scala insolitamente ampia. Ed è proprio così.
Crediti fotogtafici: Foto Alcide Lucca per il Teatro del Giglio Nella miniatura in alto: il soprano Angela Gheorghiu Al centro: la diva rumena mentre riceve i fiori dal sindaco Mario Pardini Sotto: la Gheorghiu con il pianista accompagnatore Alexandru Petrovici
|
Pubblicato il 10 Gennaio 2023
Il Teatro Regio di Torino ha onorato al meglio la composizione sacra del Cigno di Busseto
Ottimo il Requiem verdiano
servizio di Nicola Barsanti
|
TORINO - Il più sublime degli elogi funebri dedicati ad Alessandro Manzoni si compie nella Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, capolavoro sinfonico corale designato dal nuovo sovrintendente Mathieu Jouvin per l’inaugurazione della stagione concertistica 2023 del Teatro Regio di Torino. Volendo brevemente contestualizzare quello che (nel 1874) sarebbe dovuto essere il traguardo della carriera compositiva del maestro di Busseto, segnò, invece, un punto di ripartenza grazie al quale, dopo quindici anni, sarebbero giunti Otello e Falstaff. Con il Requiem i grandi temi affrontati da Verdi sono quelli della spiritualità, della ricerca della fede, della paura della morte (o meglio, di cosa ci aspetta dopo la vita) e soprattutto del terrore che in questo “dopo” non ci sia altro che il nulla. In questa composizione l’uomo risulta abbandonato a se stesso nel confronto con una dimensione ultraterrena, motivo per cui poteremmo identificare nel dubbio e nel terrore i caratteri più salienti del RequieIm. Venendo al cast, la vocalità verdiana del soprano Angela Meade si fa sentire in tutto il suo vigore sin dalle prime note del Kyrie, fino a raggiungere massima intensità nel Libera me conclusivo, nel quale dona alla linea del canto precisone e accuratezza sia negli acuti che nei pianissimi, quasi sussurrati. Efficace espediente a rendere l’immagine della paura di incontrare la morte. Altrettanto eccellente la prestazione del mezzosoprano Silvia Beltrami, la quale delizia il pubblico con un validissimo Liber scriptus, contribuendo con la sua calda vocalità all’encomiabile resa di un Lacrymosa da manuale. Il tenore Enea Scala possiede uno strumento elegante e sfoggia un bellissimo fraseggio, ma l’eccessiva aderenza alla tecnica talvolta gli impedisce di ammorbidire il canto laddove L’ingemisco e L’hostias richiederebbero maggior carica drammatica e senso mistico.

Bene anche per il basso Gianluca Buratto che forte di una profonda vocalità rende al meglio il difficile Confutatis. Infine, giungendo all’aspetto intimamente musicale possiamo affermare che l’impetuosità e la potenza di queste straordinarie pagine verdiane emergono ampiamente grazie al M° Andrea Battistoni, la cui puntuale direzione evidenzia anche l’ottimo stato di un’orchestra notevole come quella del Teatro Regio di Torino. Particolarmente emozionante nel Dies irae il Coro (istruito dal M° Andrea Secchi), ma leggermente più debole su pianissimi e sussurrati. Al termine della rappresentazione il religioso silenzio si scioglie in un’ovazione per tutti gli artisti, che hanno saputo emozionare e commuovere il pubblico. (La recensione si riferisce alla recita del 9 gennaio 2023)
Crediti fotografici: Fototeca gli Amici della Musica Uncalm Nella miniatura in alto: il direttore Andrea Battistoni Sotto: i ringraziamenti di coro, orchestra e cast al termine del Requiem di Verdi
|
< Torna indietro
Parliamone
|
Tre esempi tre avvertimenti
intervento di Athos Tromboni FREE
Negli ultimi giorni di questo febbraio 2023 le cronache (non solo culturali) dei giornali hanno riportato tre notizie apparentemente slegate fra loro, ma comunque testimonianze di una situazione che definire kafkiana è quantomeno ottimistico. Dove va l'Italia della musica? Verso quale approdo? La risposta non è facile, anzi non esiste; ma se dal "campione" ci si azzarda a risalire all' "universo" la risposta è una sola: il caos. Tre fatti stanno disputandosi il primato sulle pagine culturali dei quotidiani nazionali:
1. la vicenda delle emissioni sonore del Conservatorio di musica “Arrigo Boito” di Parma, contestate dagli avvocati della città emiliana e sulle quali contestazioni si attende il pronunciamento del Tar che potrebbe andare nella direzione di un pesante condizionamento alla libertà di insegnamento musicale nella città
...prosegui la lettura
|
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Tosca del triangolo scaleno
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - Ancora un successo senza se e senza ma per il Teatro Carlo Felice che ripropone dopo nove anni una fortunata edizione della Tosca di Giacomo Puccini. La regia di Davide Livermore - ripresa da Alessandra Premoli - può essere considerata una delle sue migliori “invenzioni” in quanto ha saputo trarre tutte le sfaccettature e tutte le
...prosegui la lettura
|
|
Soci Uncalm
|
La 'Cavalleria' del Circolo Verdi
servizio di Attilia Tartagni FREE
LUGO DI ROMAGNA (RA) - Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, a cui si fa risalire l’esplosione del Verismo musicale, è travolgente nella configurazione del microcosmo di una comunità siciliana compressa da tradizioni secolari, in cui le passioni collidono dolorosamente esaltate da una partitura in cui recitativi e canto si susseguono a
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Quattro concerti a Palazzo dei Diamanti
FREE
FERRARA MUSICA esce dalle mura della sua sede consueta, quella del Teatro Comunale “Claudio Abbado”, e porta un ciclo di quattro concerti cameristici alla Pinacoteca Nazionale di Palazzo dei Diamanti. La rassegna - curata dal violinista e assistente alla direzione artistica Nicola Bruzzo - è organizzata in collaborazione con le Gallerie Estensi
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Tenebrae Choir grande suggestione
servizio di Ramón Jacques FREE
SAN DIEGO (USA), St. James by the Sea Episcopal Church. Nell'ambito della stagione annuale intitolata "St. James Music Series", che si tiene presso l'omonima chiesa episcopale della città di San Diego, è stato presentato un suggestivo concerto dal Tenebrae Choir, la cui sede è Londra, sotto la direzione del suo direttore e fondatore Nigel Short,
...prosegui la lettura
|
|
Ballo and Bello
|
Serata Stravinskij intrigante
servizio di Attilia Tartagni FREE
RAVENNA - Ogni volta che assisto ai balletti L’uccello di fuoco (1910) e La Sagra della primavera di Igor Stravinskij (1913), penso all’effetto dirompente che devono avere prodotto sugli spettatori del primo novecento, abituati ai leziosi “Balletti Russi” del pure innovatore Djaghilev. Le cronache dell’epoca raccontano, specialmente per
...prosegui la lettura
|
|
Personaggi
|
Bellussi, Catone e altro...
intervista a cura di Edoardo Farina FREE
FERRARA - Il regista Marco Bellussi è una presenza ormai consolidata sul palcoscenicto del Teatro Comunale "Claudio Abbado". Quest'anno è stato incaricato di allestire l'opera Catone in Utica di Antonio Vivaldi, che andrà in scena il 17 marzo 2023 alle ore 20 (replica, domenica 19, ore 16); sul podio sarà il maestro Federico Maria Sardelli.
...prosegui la lettura
|
|
Pagina Aperta
|
Archos Quartet esegue Sinigaglia
commento di Gianluca La Villa FREE
È appena uscito il bel cd NAXOS in cui Archos Quartett, già autore di un primo disco dedicato alle più importanti composizioni quartettistiche del Maestro torinese, ha completato l’opera incidendo una serie di pezzi per lo più inediti di Leone Sinigaglia. Si tratta di partiture rinvenute nella Biblioteca del
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Mascagni Festival con Callas@100
redatto da Athos Tromboni FREE
LIVORNO - Notiziona: il Mascagni Festival 2023 presenta in anteprima tre eventi che animeranno la rassegna estiva della città labronica. Due di questi saranno realizzati in collaborazione con Effetto Venezia. Ecco di seguito, a elaborazione del calendario definitivo ancora in corso, alcune anticipazioni "sostanziose"...
...prosegui la lettura
|
|
Prosa
|
Brachetti l' 8 marzo rutilante
servizio di Attilia Tartagni FREE
RAVENNA - Il Teatro Alighieri ha accolto nella sua dorata e storica cornice lo spettacolo "Solo – The Legend of Quick Change", l’ultimo successo di Arturo Brachetti, novanta rutilanti minuti di colpi di scena da fruire tutto d’un fiato, biglietti sold out in pochi giorni. Classe 1957, fisico asciutto, irriverente e mobile come
...prosegui la lettura
|
|
Jazz Pop Rock Etno
|
Comfort Festival per star bene insieme
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Ritorna il Comfort Festival al Parco Bassani di via Riccardo Bacchelli, il 2 luglio 2023, dalle ore 15 alle 24. Nove ore di musica ininterrotta eseguita su due palchi: il “Comfort” e “A.R.M.O.N.I.A.” all’insegna della qualità musicale, della sostenibilità e della multidisciplinarietà, dal rock al country, dal funky alle contaminazioni jazz.
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Bel Trovatore infiamma il Municipale
servizio di Simone Tomei FREE
PIACENZA - Andare nella città emiliana è sempre un piacere; buon cibo, belle compagnie, ma questa volta è stato un pomeriggio di grande soddisfazione anche per aver assistito ad una recita entusiasmante di Il Trovatore di Giuseppe Verdi; il Teatro Municipale gremito di pubblico ha accolto festante questa produzione di cui vi sto per
...prosegui la lettura
|
|
Pagina Aperta
|
Sollima e la Cherubini bella prova
commento di Gianluca La Villa FREE
FERRARA - Con grandissimo piacere sono andato in Teatro Abbado, domenica 5 marzo 2023, per riascoltare il violoncellista Giovanni Sollima che udii per la prima volta a Londra sette anni fa al Saint John’s Smith Square in un meraviglioso concerto cameristico con la pianista eccelsa Kathryn Stott, erede dei Gerald Moore o dei nostri
...prosegui la lettura
|
|
Concorsi e Premi
|
Scelti dal Concorso Comunitā Europea
redatto da Athos Tromboni FREE
SPOLETO - Nella tarda serata di ieri, sabato 4 marzo 2023, dopo una lunga e impegnativa finale, la Giuria del Concorso Lirico di Spoleto ha decretato i Vincitori del 77° Concorso Comunità Europea per Giovani Cantanti Lirici del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Dei 19 cantanti ammessi alla finale, ben 10 hanno trionfato, a
...prosegui la lettura
|
|
Ballo and Bello
|
Don Chisciotte e l'Ukrainian Ballet
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA – Accoglienza molto calorosa nel Teatro Comunale “Claudio Abbado” dei ferraresi e degli ucraini e ucraine che vivono e lavorano a Ferrara, per il ritono dell’Ukrainian Classic Ballet (corpo di ballo dell’Opera di Dnipro) con un classico del balletto: il Don Chisciotte musicato da Léon Minkus e reso celebre dalle due coreografie
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Carla Di Francesco neopresidente del 'Frescobaldi'
FREE
FERRARA - È Carla Di Francesco la nuova presidente del Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" di Ferrara, nominata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per il prossimo triennio, ricoprendo l’incarico che negli ultimi tre anni era stato ricoperto da Maria Luisa Vaccari. Un ruolo strategico e fondamentale per la vita
...prosegui la lettura
|
|
Jazz Pop Rock Etno
|
Extralishow per cantare e ballare
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Pop? Rock? Jazz? Folk? Liscio? Un po' l'uno e un po' l'altro a tutta musica: questo lo spettacolo ideato da Elisabetta Sgarbi con il titolo Extralishow andato in scena (prima assoluta) nel Teatro Comunale "Claudio Abbado". Si è trattato - in fondo - di una narrazione punk "ai confini della balera" con gli Extraliscio, band quanto
...prosegui la lettura
|
|
Personaggi
|
Oksana Lyniv premiata agli Oper! Awards
FREE
BOLOGNA - La Direttrice musicale del Teatro Comunale di Bologna, Oksana Lyniv, è stata premiata ai tedeschi Oper! Awards 2023 per l’Impegno straordinario ("Herausragendes Engagement") nel sociale e la sua dedizione verso l’Ucraina . La targa le è stata consegnata lunedì 27 febbraio, durante la cerimonia di premiazione che si è svolta
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Concerto a San Diego
servizio di Ramón Jacques FREE
SAN DIEGO (USA) - St James by the Sea. Episcopal Church, 12 febbraio 2023. La chiesa episcopale di St. James by the Sea, situata nel sobborgo di La Jolla, a nord della città di San Diego, è da molti anni un importante centro musicale in questa regione della California meridionale. Per la sua buona acustica, qui si sono esibiti i migliori gruppi
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Capuleti e Montecchi tornati a Trieste
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. Colpisce vedere il numero di volte in cui I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini sono stati rappresentati nel lirico triestino. Dopo il debutto alla Fenice di Venezia nel 1830, per alcuni anni a seguire l’opera fu allestita a Trieste fino al 1853, poi mai più se si esclude l’unica volta del 1974
...prosegui la lettura
|
|
Opera dall Estero
|
Figaro sotto la bacchetta di Conlon
servizio di Ramón Jacques FREE
LOS ANGELES (USA) - Dorothy Chandler Pavilion. La divertente commedia per musica in quattro atti di Wolfgang Amadeus Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte, Le Nozze di Figaro, è un titolo che non dovrebbe mancare nella programmazione degli importanti palcoscenici americani, e al Dorothy Chandler Pavilion, teatro sede della Los
...prosegui la lettura
|
|
Prosa
|
Spettri sul palcoscenico
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Spettri di Henrik Ibsen è andato in scena nel Teatro Comunale "Claudio Abbado" per la stagione di prosa. Si tratta di una nuova versione del testo del drammaturgo norvegese adattata da Fausto Paravidino e diretta dal regista lituano Rimas Tuminas: «La verità è la cosa più difficile da rivelare - ha detto il regista nel presentare
...prosegui la lettura
|
|
Opera dall Estero
|
Werther riscoperto a Houston
servizio di Ramón Jacques FREE
HOUSTON Wortham Theatre Center, Texas (USA) - Werther è l'opera (o drama-lyrique) in quattro atti di Jules Massenet (1841-1912) con libretto di Édouard Blau, Paul Milliet e Henri Grémont, è stato il secondo titolo della presente stagione della Houston Grand Opera; in verità, il Werther di Massenet non ha mai potuto affermarsi nel gusto del pubblico
...prosegui la lettura
|
|
Pagina Aperta
|
Donn'Anna, Elvira, Zerlina e adesso Primina...
redatto da Athos Tromboni FREE
FIRENZE - Il 26 aprile 2023 alle ore 19 i giovani potranno godere in assoluta anteprima e ad un prezzo di soli 10 euro il capolavoro di Wolfgang Amadeus Mozart, Don Giovanni, diretto da Zubin Mehta per la regia di David Pountney, primo titolo operistico dell’ 85esimo Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Si tratta
...prosegui la lettura
|
|
Classica
|
Asolo Musica allo Squero
redatto da Athos Tromboni FREE
VENEZIA - Quattordici eventi musicali, tutti di sabato pomeriggio con inizio alle ore 16,30, è quanto propone Asolo Musica, in collaborazione con la Fondazione Giorgio Cini all'Auditorium "Lo Squero" all' Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia. Si inaugura sabato 4 marzo e si proseguirà fino al 16 dicembre 2023. Sarà una varia e dinamica
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Eroine immortali per Macerata Opera Festival
redatto da Athos Tromboni FREE
MACERATA - Nuovi temi e nuovi orizzonti anche per i festival musicali estivi più radicati nella tradizione: questo è quanto si desume dai "cartelloni" che via via vengono ufficializzati proprio in questi primi mesi dell'anno. E nel solco di nuovi temi e nuovi orizzonti si pone anche il Macerata Opera Festival,
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Il canto barocco della De Liso
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Stanno avendo un ottimo successo di pubblico i concerti del Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" a Casa Romei, realizzati in collaborazione con il management e la sovrintendenza dell'omonimo museo. Si svolgono il giovedì pomeriggio, nel salone d'onore al primo piano del palazzo rinascimentale; ieri, 16 febbraio 2023,
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Il ricco cartellone del Maggio
redatto da Simone Tomei FREE
FIRENZE - La 85.ma edizione del Maggio Musicale Fiorentino, arricchito dal Ciclo Mehta-Mozart, si svolgerà dal 22 aprile all' 8 luglio 2023: presentato ieri alla stampa il cartellone che comprende 3 opere, 8 concerti, più due opere mozartiane in settembre e novembre, un’opera per bambini e un convegno su Maria Callas... e il 23
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Maschere che divertimento!
servizio di Simone Tomei FREE
LIVORNO - Dalle mascherine FFP2 a Le Maschere colorate e scintillanti di Pietro Mascagni in una festante serata carnascialesca al Teatro Goldoni. Si parte subito in burla con l’annuncio da parte dello speaker che sarebbe andata in scena una rappresentazione di Cavalleria Rusticana; l’orchestra che intona le famose note del preludio dell’opera
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Gran concerto con Angela Gheorghiu
servizio di Simone Tomei FREE
LUCCA – Finalmente, dopo il rinvio della data programmata per il 29 dicembre 2022 arriva nella città di Giacomo Puccini il soprano Angela Gheorghiu, per coronare l'attesissimo appuntamento dell’edizione 2022 dei Lucca Puccini Days. Siamo a giovedì 9 febbraio 2023 alle ore 21 ed in una fredda serata invernale, il Teatro del Giglio è
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Bologna Festival 2023 che nomi!
redatto da Athos Tromboni FREE
BOLOGNA - La 42ª edizione di Bologna Festival, da aprile a novembre 2023, presenta alcune orchestre europee di spicco come Le Concert des Nations, l’Academy of St Martin in the Fields, l’Orchestre des Champs-Élysées, Les Musiciens du Louvre e la nuova Peace Orchestra Project, con i loro direttori di riferimento Jordi Savall, Philippe Herreweghe
...prosegui la lettura
|
|
Approfondimenti
|
Orchestra a plettro Gino Neri
servizio di Edoardo Farina FREE
FERRARA - La prima data autunnale riguardante la ripresa della prova d'orchestra era attesa oramai da diverse settimane soprattutto da parte degli anziani esecutori mandolinisti che già da un po' di tempo non avevano più modo di impiegare le noiose serate estive. Eh sì, l'Orchestra a Plettro “Gino Neri” di Ferrara è sempre vissuta attraverso
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Il "Frescobaldi" a Casa Romei
redatto da Athos Tromboni FREE
FERRARA - Si apre oggi, giovedì 9 febbraio 2023 ore 17, all’insegna del barocco tedesco con Stefano Squarzina e Stefano Melloni al flauto dolce e Doralice Minghetti al clavicembalo (Sonate a tre di Gottfried Finger, Händel e Telemann), la ormai consueta rassegna di concerti del Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" nel museo di
...prosegui la lettura
|
|
Pagina Aperta
|
A proposito di Milenkovic
lettera di Gianluca La Villa FREE
FERRARA - Indubbiamente Stefan Milenkovic è un gran violinista, dal bel suono che egli trae dal suo Guadagnini del 1783. La sua esecuzione del Concerto in re maggiore op.35 di Ciaicovsky proposto nel Teatro Comunale "Claudio Abbado" per Ferrara Musica, martedi 7 febbraio 2023, era armoniosa e levigata. Mancava certamente delle lacrime e
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Due cast un successo per il Ballo
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - Prosegue con ottimo successo il programma della stagione lirica del Teatro Carlo Felice, mettendo a segno un ulteriore punto a suo favore con l’allestimento di Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi. Si tratta di una coproduzione con i teatri di Piacenza, Ravenna e Ferrara dove la regia di Leo Nucci può essere così sintetizzata:
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Una nuova Aida fa partire il 100°
redatto da Athos Tromboni FREE
ROMA - La capitale ha ospitato oggi la conferenza stampa di presentazione del festival estivo dell'Arena di Verona (titoli e cast): «In una rutilante alternanza di cantanti lirici, registi e scenografi, direttori d'orchestra e danzatori - hanno preannunciatato i dirigenti della Fondazione Arena - che renderà ognuna delle serate del Festival 2023 una
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Raffinata Contessa alle Nozze
servizio di Simone Tomei FREE
LUCCA - Dopo gli eventi della pandemia approda anche al Teatro del Giglio di Lucca Le nozze di Figaro di W.A. Mozart; l’opera è stata coprodotta tra i teatri toscani Goldoni di Livorno, Verdi di Pisa, Giglio di Lucca e fuori regione dal Sociale di Rovigo. Ho già parlato di questo allestimento in un articolo datato novembre 2019 (che potete leggere qui)
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Macbeth un gemito funesto
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. L’ouverture dell’opera Macbeth, che il regista Henning Brockhaus e lo scenografo Josef Svoboda propongono in un mondo grigio, una petraia o qualcosa di simile, su cui a tratti compaiono tanti teschi ammassati uno sull’altro e fiumi di sangue vi scorrono sopra, mostra subito il tratto del lavoro
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Le Nozze per giovani
servizio di Angela Bosetto FREE
VERONA – Titolo inaugurale della Stagione operistica 2023 del Teatro Filarmonico, Le nozze di Figaro riporta a Verona tutta la spigliatezza della prima (felicissima) collaborazione fra la rivoluzionaria musica di Wolfgang Amadeus Mozart (nato 267 anni fa a Salisburgo eppure più moderno che mai) e l’affilata penna di Lorenzo Da Ponte, in
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Manon Lescaut cresciuta nel tempo
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - L'opera Manon Lescaut di Giacomo Puccini ha di fatto inaugurato la stagione lirica 2023 del Teatro Comunale "Claudio Abbado". Le attese non sono andate deluse per quanto riguarda lo spettacolo in sé, ma sono andate deluse invece per quanto riguarda la partecipazione del pubblico: la sera di venerdì 20 gennaio il teatro era
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Ottimo il Requiem verdiano
servizio di Nicola Barsanti FREE
TORINO - Il più sublime degli elogi funebri dedicati ad Alessandro Manzoni si compie nella Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, capolavoro sinfonico corale designato dal nuovo sovrintendente Mathieu Jouvin per l’inaugurazione della stagione concertistica 2023 del Teatro Regio di Torino. Volendo brevemente contestualizzare quello
...prosegui la lettura
|
|
Ballo and Bello
|
Il Lago dei cigni incanta Ferrara
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Anche quest'anno, come fu per l'8 gennaio 2022, il Russian Classical Ballet ha fatto riempire il Teatro Comunale "Claudio Abbado" di spettatori, intere famiglie con figlioletti al seguito per il più classico dei balletti, quel Lago dei cigni che l'autore delle musiche, Piotr Ilic Chajkovskij, non ebbe il privilegio di veder trionfare sulle scene, egli
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Bohčmiens ai tempi della rivoluzione
servizio di Valentina Anzani FREE
VERONA, 31 dicembre 2022 – La Bohème di Giacomo Puccini, messa in scena dalla Fondazione Arena di Verona al Teatro Filarmonico, ha visto sul palcoscenico un nuovo allestimento di Stefano Trespidi, rappresentato per le prime quattro repliche di inizio dicembre con cast diverso da quello della recita di Gala straordinaria del 31 dicembre
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Il Pipistrello incorona Julia Knecht
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - «Le passioni possono far musica. Ma soltanto musica senza parole. Perciò l’opera è un assurdo… Nell’operetta, invece, l’assurdità è sottintesa« (Karl Kraus, Detti e contraddetti). Apertura d’anno con il botto al Teatro Carlo Felice di Genova dove una spumeggiante produzione de Die Fledermaus di Johann Strauss ha dato il via al nuovo anno
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Il Pipistrello vola nell'assurdo
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Nella presentazione di Il Pipistrello, operetta di Johann Strauss figlio su libretto di Carl Haffner e Richard Genée (tratta da “Le Réveillon” di Henri Meilhac e Ludovic Halévy) rappresentata per la prima volta a Vienna nel 1874, il regista e cantante Corrado Abbati, animatore della compagnia che porta da sempre il suo nome, adopera
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Eleonora Buratto e il 200° anniversario del Sociale
servizio di Laura Gatti FREE
MANTOVA - Grande ritorno dei melomani la sera del 26 dicembre 2022 al Teatro Sociale per i festeggiamenti del 200° anniversario della fondazione del teatro cittadino, inaugurato il 26 dicembre 1822. Ospite d’eccezione il soprano di Sustinente, Eleonora Buratto, cantante affermata in tutto il mondo
...prosegui la lettura
|
|
Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.
Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310
|
|