Pubblicato il 29 Giugno 2024
Varata la 78° Stagione lirica 2024 di Spoleto e dell' Umbria
Anita prima esecuzione assoluta redatto da Athos Tromboni

20240629_Spoleto_00_StagioneLirica2024_EnricoGirardiSPOLETO (PG) - Giunta quest’anno alla sua 78° edizione torna a Spoleto e nei principali teatri dell’Umbria la stagione del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto che aprirà con la consueta kermesse musicale “Eine Kleine Musik 2024” al Teatro Caio Melisso (anteprima per gruppi organizzati: giovedì 22 agosto ore 20.30 - spettacoli: venerdì 23 agosto ore 20.30, sabato 24 agosto ore 20.30 e domenica 25 agosto ore 17.00), in collaborazione con il Comune di Spoleto nell’ambito di Accade d’estate a Spoleto.
In scena Anita un’opera di Gilberto Cappelli – vincitore del Premio Abbiati nel 2001 – su libretto di Raffaella Sintoni e Andrea Cappelli. L’opera, composta su commissione dello Sperimentale, sarà eseguita in prima rappresentazione assoluta con la direzione musicale di Marco Angius, maestro del coro Mauro Presazzi, la regia e le scene di Andrea Stanisci, i costumi di Clelia De Angelis e le luci di Eva Bruno.
«Anita è un atto unico in otto scene per soprano, baritono, coro ed ensemble di 18 strumentisti. Ispirata al culto (molto vivo ancora oggi in Romagna, terra d’origine del musicista) del personaggio storico di Anita, l’opera mette in luce la vita dell’eroina moglie di Giuseppe Garibaldi e, più ancora, il riflesso emotivo suscitato dalle sue gesta politico-militari attraverso una scrittura musicale estremamente densa, intensa, che reca tracce evidenti dello stile espressionistico», così Enrico Girardi, condirettore artistico dello Sperimentale.
Seguirà la messa in scena di due opere, entrambe eseguite per la prima volta nel 1959 al Teatrino di Villa Olmo di Como: Procedura penale di Luciano Chailly e La smorfia di Bruno Bettinelli, rispettivamente su libretto di Riccardo Bacchelli e Dino Buzzati. In questo nuovo allestimento, l’abile, fantasiosa e sorprendente scrittura dei compositori ferrarese e milanese metterà in luce la comicità sofisticata e surreale dei due celebri scrittori che hanno firmato i libretti. Due atti comici in un atto che tornano a essere rappresentati insieme, l’uno dopo l’altro, in forma di dittico al Teatro Caio Melisso di Spoleto, con la direzione musicale di Marco Angius, la regia di Giorgio Bongiovanni, le scene di Andrea Stanisci, i costumi di Clelia De Angelis e le luci di Eva Bruno (anteprima per gruppi organizzati: giovedì 29 agosto ore 20.30 - spettacoli: venerdì 30 agosto ore 20.30, sabato 31 agosto ore 20.30 e domenica 1 settembre ore 17.00).
La stagione proseguirà con il tradizionale e attesissimo appuntamento degli Intermezzi del Settecento, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano - Centro Studi Pergolesi. In scena al Teatro Caio Melisso di Spoleto (venerdì 6 e sabato 7 settembre, alle ore 20.30, e domenica 8 settembre, alle ore 17.00) la ripresa di Moschetta e Grullo (nell’edizione critica di Antonio Dilella e Claudio Toscani) con la regia e le scene di Andrea Stanisci; e, in prima rappresentazione in tempi moderni, l’intermezzo Eurilla e Beltramme (nell’edizione critica di Benedetta Amelio) con la regia e le scene di Laura Cosso. Quest’anno, i due intermezzi barocchi (brevi operine tra il comico e il farsesco che a Napoli si rappresentavano negli intervalli tra gli atti delle opere serie) sono frutto della scoppiettante invenzione musicale di Domenico Sarro, esponente di punta della gloriosa stagione della Scuola Napoletana di primo Settecento, quella che ha esportato l’opera italiana in tutta Europa. Dirigerà l’ensemble strumentale il maestro Pierfrancesco Borrelli.
Martedì 10 settembre alle ore 20.30 nella Sala Pegasus di Spoleto, si terrà Liederabend (serata liederistica): uno spettacolo intimo e raccolto nel corso del quale il pubblico può (ri)scoprire un mondo poetico e musicale fatto di sfumature, di espressioni sussurrate e proprio perciò profonde. Liederabend è l’accesso privilegiato a un universo poetico che tocca, con sobrietà, eleganza e verità, le corde più toccanti dell’anima. Al pianoforte Antonio Vicentini.
Concluderà il cartellone della 78° Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto e dell’Umbria il nuovo allestimento del Macbeth di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave e Andrea Maffei, in scena al Teatro Nuovo di Spoleto nei giorni venerdì 20 settembre (I rappresentazione) e sabato 21 settembre (II rappresentazione), alle ore 20.30 e domenica 22 settembre (III rappresentazione) alle ore 17.00. Martedì 17 settembre alle ore 18.00 si terrà l’anteprima per studenti, over 65 e associazioni; mercoledì 18 e giovedì 19 settembre alle ore 10.00 le anteprime riservate alle scuole.
Primo (con Otello e Falstaff) dei tre lavori verdiani ispirati a Shakespeare, Macbeth è un’opera tragica incentrata sul tema sempre attuale dell’ossessione provocata da una smodata e violenta ambizione al raggiungimento e alla conservazione del potere. È anche il primo dramma musicale di Giuseppe Verdi in cui appaiono elementi fantastici, che sono specchio deformato dell’alienazione della coppia di protagonisti, incapaci di fare i conti con la realtà.
L’opera, inoltre, sarà in scena nella tournée della Stagione Lirica Regionale 2024: lunedì 23 e martedì 24 settembre alle ore 20.30, al Teatro Morlacchi di Perugia; mercoledì 25 settembre alle ore 20.30, al Politeama Clarici di Foligno; giovedì 26 settembre alle ore 20.30, al Teatro degli Illuminati di Città di Castello; venerdì 27 e sabato 28 settembre alle ore 20.30, al Teatro Comunale di Todi.
Direzione musicale di Carlo Palleschi; maestro del coro Mauro Presazzi; regia e scene di Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi, costumi di Clelia De Angelis e luci di Eva Bruno.
A chiudere la stagione regionale, domenica 29 settembre alle ore 18.00, si terrà al Teatro Secci di Terni un Concerto Lirico.
Protagonisti della Stagione saranno i cantanti vincitori e idonei dei Concorsi 2023 e 2024, oltre a quelli che la Direzione artistica ha selezionato tra i cantanti che si sono presentati alle audizioni e i cantanti vincitori delle scorse edizioni.
Maestri collaboratori: Dahyun Kang, Pablo Salido Pulido, Lorenzo Tomasini e Antonio Vicentini. Personale tecnico e organizzativo del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto.
I biglietti sono acquistabili sul circuito online https://ticketitalia.com/ oppure recandosi presso le rivendite autorizzate Ticket Italia dal 26 giugno 2024.
Le attività 2024 sono rese possibili grazie a Ministero della Cultura; Regione Umbria; Comune di Spoleto; Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto; Banco Desio; Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello; Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini; e grazie alla collaborazione della Provincia di Perugia e dei Comuni di Perugia, Foligno, Città di Castello, Todi e Terni.
La stagione gode del patrocinio della Regione Umbria, dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, della Camera di Commercio dell’Umbria e di Rai Umbria.

Crediti fotografici: Ufficio stampa del Teatro Lirico sperimentale di Spoleto
Nella miniatura in alto: Enrico Girardi,
Sotto: il manifesto della Stagione Lirica 2024

20240629_Spoleto_01_StagioneLirica2024_facebook





Pubblicato il 12 Aprile 2024
La rassegna cameristica di Ferrara Musica ha fatto il sold-out in un concerto attesissimo
Raccontare Morricone in Duo servizio di Edoardo Farina

20240412_Fe_00_RaccontareMorricone_EnnioMorriconeFERRARA - La ricchissima programmazione invernale di Ferrara Musica attraverso l’organizzazione artistica di Dario Favretti autore anche delle varie ed esaustive note di sala presenti a ogni concerto, presso la sala del Ridotto del Teatro Comunale “Claudio Abbado” ha visto nello svolgimento della sola prima parte, dal 15 ottobre al 17 dicembre 2023 ben dodici concerti, più altrettanti in cartellone dall’inizio del nuovo anno al mese di aprile. Dopo la consueta pausa natalizia, dal 14 gennaio sono riprese le domeniche concertistiche con Raccontare Morricone in uno degli appuntamenti più attesi di tutta la stagione, a riprova del sold out in sala, costituito dall’omaggio da parte dei protagonisti il violinista Marcello Corvino insieme al pianista, direttore d’orchestra e compositore Aurelio Canonici in Duo per un programma monografico dedicato alle colonne sonore dell’inimitabile compositore romano. 
È sicuramente molto difficile parlare di Ennio Morricone (1928-2020) non sapendo forse da che parte incominciare per via della grandezza divenuta irraggiungibile nel corso degli anni, nonostante la semplicità e immediatezza della sua musica in grado di provocare emozioni uniche che giungono direttamente al cuore. Allievo di Goffredo Petrassi e considerato oggi il più importante compositore italiano del Novecento attraverso una brillantissima carriera legata dalle canzoni dei 45 giri di allora, Sapore di Sale cantata da Gino Paoli, Il Mondo dalla voce di Jimmy Fontana, Se telefonando, di Mina composta nel 1966 su testo di Maurizio Costanzo, solo per citare le più conosciute, poi altre centinaia scritte per Rita Pavone, Luigi Tenco, Gianni Morandi …  agli esordi e a tutta la produzione dei temi da film che ne hanno fortemente contribuito a farne la storia del cinema, inglobando un'enorme quantità di generi compositivi, facendone uno dei più importanti, prolifici e influenti geni cinematografici della musica leggera avendo scritto le partiture per più di 470 film e serie TV, oltre che opere contemporanee ove i suoi temi sono stati usati in più di 60 film vincitori di premi. I più famosi partono dagli spaghetti-western di Sergio Leone, che gli dettero notorietà a metà degli anni Sessanta per approdare ai grandi titoli anni Ottanta come Cera una volta in America (1984), Mission (1986) e Nuovo Cinema Paradiso (1988) trovando, accanto a esse, spazio brani meno frequentati come il tema principale dal film di Giuseppe Patroni Griffi Metti una sera a cena del 1969. La grande poliedricità di Morricone consente di eseguire le sue opere in tutte le forme con tutte le strumentazioni possibili, a tale proposito a suo tempo è stato realizzato un compact disc con l’Orchestra a plettro “Gino Neri” di Ferrara Musica dal grande schermo dove sono state registrati tra gli altri, molti temi da film del celebre.  Contesto artisticamente ripreso nella mattinata ferrarese tramite la formazione strumentale da parte di Corvino, Direttore Artistico dello stesso Teatro Comunale “Abbado” in grado di vantare un curriculum lusinghiero: foggiano di nascita, imprenditore nel campo dello spettacolo e dell’editoria, si è trasferito a Bologna diciottenne per iscriversi al DAMS musica dove si è laureato nel 1993 con il massimo dei voti discutendo la tesi dal titolo L’idea di opera d’arte totale nel pensiero di Scoenberg e Kandinsky e nello stesso anno si è diplomato in violino presso il Conservatorio “Umberto Giordano” della sua città. Giornalista pubblicista, intensifica la scrittura di saggi e recensioni musicali per numerose testate, ha conseguito la docenza in Conservatorio per la cattedra di pedagogia della musica e storia della musica, nel 1999 ha fondato la Promo Music, società di organizzazione di concerti e spettacoli con sede a Bologna. Esordisce allestendo le prime rappresentazioni in tempi moderni di opere di Händel e Vivaldi per alcuni tra i più importanti teatri europei al fianco di alcuni tra i più prestigiosi direttori della scena internazionale. Nel 2001 debutta nel campo della produzione teatrale realizzando uno spettacolo di e con Moni Ovadia Shir del Essalem sulle tre principali religioni monoteiste la cui collaborazione conta la produzione e il riallestimento, per i più importanti teatri europei e con frequenti tournée oltreoceano, di spettacoli, di progetti editoriali, DVD, produzioni televisive e discografiche.
Canonici, dotato di esaustive capacità comunicative che gli hanno consentito di potersi affermare nel mondo musicale divenendo un volto noto televisivo per via della conduzione de La Gioia della Musica, trasmissione di Rai3 di ben 30 puntate giunta nel 2023 alla seconda edizione, ha ottenuto un notevole riscontro e successo di pubblico al di là di ogni aspettativa realizzando una media di quasi un milione di telespettatori ogni sera. Come l’anno precedente, accanto a Corrado Augias e Speranza Scappucci, ha illustrato – anche con esempi suonati al pianoforte e dirigendo l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e il Coro del Teatro Regio di Torino – capolavori sinfonici e lirici dal Requiem di Mozart fino alla Turandot di Puccini. Compositore di vaglia, nel 2022 Aulicus Classics ha pubblicato un progetto discografico, Piano Preludes, con sedici brani pianistici nell’interpretazione di Gilda Buttà. Dotte le spiegazioni anche qui raccontate con garbo ed eleganza, avendo introdotto ciascuno dei brani in programma approfondendone il linguaggio e il contesto attraverso curiosità, aneddoti e brevi elementi di carattere compositivo per i più esperti. “…Se osserviamo e ne ascoltiamo il brano dello stesso Metti una sera a cena, film tratto dalla sua commedia teatrale omonima, notiamo che il fulcro della storia è il tavolo da pranzo attorno al quale si riuniscono quattro appartenenti alla classe media colta e benestante: Michele, scrittore di successo, la giovane moglie Nina, la ricca Giovanna, amica di Nina, e l'attore teatrale Max. Nina e Max intrattengono una morbosa relazione, di cui forse il marito è al corrente, mentre Giovanna è innamorata di Michele.

20240412_Fe_01_RaccontareMorricone_MarcelloCorvino 20240412_Fe_02_RaccontareMorricone_YuliaMerkudinova

Ma al di là della trama, ciò che colpisce a livello musicale è l’inizio delle poche note al pianoforte dove Morricone riesce in modo assolutamente geniale attraverso l’intervallo di “seconda maggiore”, di uso difficile e raro in quanto di solito musicalmente poco convincente, a creare quella piacevole dissonanza non propriamente di carattere armonico, però, in grado di catturare subito l’attenzione dello spettatore…”,  stilema che verrà ripreso, con qualche variazione e altra tonalità, da Lucio Dalla nella nota canzone Balla balla ballerino parecchi anni dopo. Ma uno dei brani più noti e toccanti, mirabilmente qui eseguito attraverso le malinconiche note di Corvino, non può essere che il più recente Gabriel’s Oboe, perfettamente eseguibile  anche al violino, dove, ne continua ancora Canonici: “…Quando fu elaborata la melodia per il film Mission, candidato all'Oscar come miglior colonna sonora del 1986, una versione con le parole intitolata Nella Fantasia il cui testo scritto da Chiara Ferraù, è stata eseguita da numerosi artisti ottenendo contemporaneamente un successo internazionale. Brano portante della colonna sonora è il tema principale, caratterizzato da una melodia semplicissima affidata all'oboe, suonata nei momenti salienti tra il primo incontro di Gabriel, missionario gesuita, con i Guaraní il cui motivo iniziale è una variazione sulle note dell'inno liturgico Veni Creator Spiritus, brano in seguito adattato e adottato in molti spot televisivi. L’attore Jeremy Irons che suona lo strumento a fiato nella finzione cinematografica, non essendone realmente in grado, durante le riprese si mise ad alternare casualmente le dita sui congeneri dello strumento, condizione che fece venire in mente a Morricone lo sviluppo compositivo proprio della “quintina” inziale, poi usato con il dovuto doppiaggio audio, attraverso le note che abbiamo imparato tutti a riconoscere…”.

20240412_Fe_03_RaccontareMorricone_AurelioCanonici_facebook

Ottima sinergia, ben coordinata dalla dinamica espressiva, articolata e convincente quanto basta per farci rivivere emozioni e ricordi legati prevalentemente agli anni della nostra giovinezza riguardo pagine evergreen intramontabili e senza tempo, per giungere felicemente alla conclusione con la partecipazione straordinaria del soprano di nazionalità ucraina Yulia Merkudinova, guest-star apprezzata dal pubblico cittadino per le sue partecipazioni alla stagione Lirica dello stesso Teatro Comunale di Ferrara. Allieva del M° Leone Magiera e vincitrice di numerosi concorsi internazionali, ha voluto omaggiarci con la splendida musica vocale di C’era una volta il west, brano melodico caratterizzato dalla ampia voce femminile struggente senza parole e assai commovente, la cui unica difficoltà ne è l’interpretazione ben lontana dalla tipologia operistica spesso in uso comune, ma senza alcun dubbio perfettamente riuscita.
(il servizio si riferisce al concerto di domenica 14 gennaio 2024)

Crediti fotografici: archivio Ferrara Musica – Guido Harari
Nella miniatura in alto: il compositore Ennio Morricone
Sotto in sequena: Marcello Corvino, Yulia Merkudinova e Aurelio Canonici





Pubblicato il 12 Aprile 2024
Successo per la produzione conservatoriale del masque attribuito a Henry Purcell
Una Tempesta molto gradevole servizio di Athos Tromboni

20240412_Fe_00_TheTempestOLIsolaIncantata_DanieleSconosciutoFERRARA - Difficile assistere oggi a qualche masque messo in scena nei nostri teatri, nonostante la freschezza musicale e la bellezza di questi veri capisaldi della più radicata cultura musicale britannica; il masque era in auge prima dello "spodestamento" operato anche in Gran Bretagna dall'opera settecentesca italiana o in stile italiano. Ebbene, uno fra i più fecondi autori di masque fu Henry Purcell (1659-1695). Ad ovviare - almeno a Ferrara - alla penuria di rappresentazioni per questo genere musicale, ci ha pensato il Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" di Ferrara con la collaborazione anche di quello di Parma, realizzando il masque The Tempest nel suggestivo salone delle carte del Museo Archeologico; è stata una rappresentazione che ha coinvolto le scuole il mattino di venerdì 12 aprile 2024, mentre nel pomeriggio la recita era aperta al pubblico, che ha partecipato numeroso.
La direzione dell'ensemble strumentale è stata affidata ad uno studente di Direzione e composizione corale  del Conservatorio ferrarese, Daniele Sconosciuto. L’ensemble strumentale era costituito dal Concentus musicus Fe’ Antica, formazione di studenti dell’area antica del Conservatorio di Ferrara, sotto la guida di Perikli Pite; e anche dall’Ensemble di trombe rinascimentali curato da Martina Dainelli; i cantanti solisti in scena sono tuttora studenti della classe di Canto rinascimentale e barocco di Marina De Liso; la De Liso ha chiesto e ottenuto anche la partecipazione di due solisti provenienti dalla classe di Canto rinascimentale e barocco di Patrizia  Vaccari e dalla Classe di canto lirico di Donatella Saccardi, del Conservatorio di Parma, nell’ambito di un più ampio progetto di collaborazione fra i due istituti musicali.

20240412_Fe_01_TheTempestOLIsolaIncantata_interpreti_facebook

20240412_Fe_02_TheTempestOLIsolaIncantata_AnnaRigottiMaryfeSingyMarinaBartoli 20240412_Fe_03_TheTempestOLIsolaIncantata_CleoniceBortolottiMicheleGianquinto

I movimenti coreografici erano curati da Maryfè Singy. Il Coro da camera del Conservatorio di Ferrara era preparato da Manolo Da Rold.  I costumi e la mise en espace (detto alla francese; in italiano sarebbe "in forma semiscenica") erano a cura della docente di Teoria e tecnica dell’interpretazione scenica del Conservatorio Frescobaldi, Susanna Guerrini, che ha immaginato l’isola come una vetrina di personaggi che popolano il mondo delle acque, della terra e del fuoco.
The Tempest o l’Isola Incantata di Henry Purcell è un masque inserito nell'omonima commedia di William Shakespeare, con testo adattato da John Dryden e William D'Avenant: è dunque una semi-opera, e come tale può essere rappresentata con o senza regia e azione scenica e separatamente dalla commedia nella quale era inserita.
L’attribuzione della musica a Henry Purcell è stata definita non certa. L'adattamento di Dryden e D'Avenant, autori del libretto basato sul testo shakespeariano, segue il solco della divulgazione dell’opera shakespeariana: Shakespeare fu infatti, dopo la sua morte, tanto venerato quanto incompreso e nel periodo della Restaurazione inglese gli adattamenti delle sue opere, semplificate e rese pertinenti ad un linguaggio contemporaneo, determinarono la sua imperitura fama.

20240412_Fe_04_TheTempestOLIsolaIncantata_Coro
20240412_Fe_05_TheTempestOLIsolaIncantata_JuntianZang
20240412_Fe_06_TheTempestOLIsolaIncantata_ManoloDaRoldPatriziaVaccariMarinaDeLisoSusannaGuerrini

Protagonisti dell’opera sono, a parte lo spirito Ariel, personaggi aggiunti alla trama originale shakespeariana: divinità antiche legate al mare: Nettuno e la sua sposa greca Anfitrite, Eolo e i semidei Tritoni e Nereidi, alcuni demoni infernali e Dorinda, una seconda figlia di Prospero anch’essa personaggio d’invenzione rispetto all’opera di Shakespeare.
Nello svolgimento del masque le creature divine e le creature terrene dialogano, ricordando spazi e avventure di sentimenti diversi e confusi come un mare in tempesta.
Lontani dal realismo delle grida della Tempesta shakespeariana, qui tutto è rarefatto; Eolo, come Prospero, causa una lotta di venti che scuote l’isola nelle parole dei Demoni che si interrogano su cosa sia il potere. Ariel fa da tramite tra le creature del Sopra terra e del Sotto terra; e Anfitrite, come Proserpina con Plutone, prega il marito Nettuno di ricreare la pace.
Lo spettacolo, della durata di circa 50 minuti, è stato molto ben realizzato, sotto la guida di Marina De Liso. I giovani protagonisti si sono fatti applaudire per la bravura e l'impegno dimostrati: Ariel era interpretato alternativamente da tre voci, quelle di Marina Bartoli, Anna Rigotti e Marifè Singy (anche danzatrice).
L'impegnativo ruolo di Nettuno era affidato all'ottimo basso Michele Gianquinto, mentre la sua sposa Anfitrite era impersonata dalla delicata presenza scenica e vocalità di Cleonice Bortolotti.
Il dio dei venti Eolo era interpretato da Juntian Zhang; altri interpreti erano Erofili Vassalos Manolistis (Dorinda); Xu Zitong (Primo Demone); e Wang Zige (Secondo Demone).
Alla recita del mattino riservata alle scuole hanno cantato Alessandro Carrera (Nettuno); Anna Giulia Simioni (Anfitrite); e Yukon You (Eolo).
La direzione musicale di Daniele Sconosciuto è stata eccellente. Bravo anche il coro.
Applausi calorosi e meritati per tutti, al termine della recita.
(la recensione si riferisce allo spettacolo pomeridiano di venerdì 12 aprile 2024)

Crediti fotografici: redazione Gli Amici della Musica Uncalm
Nella miniatura in alto: il direttore Daniele Sconosciuto
Sotto, in sequenza: foto di gruppo di tutti gli interpreti (conc. Ufficio stampa Conservatorio Frescobaldi); Anna Rigotti, Maryfè Singy, Marina Bartoli (Ariel); Cleonice Bortolotti (Anfitrite) e Michele Gianquinto (Nettuno)
Al centro: il coro e l'ensemble strumentale sotto la guida del maestro Daniele Sconosciuto; e Juntian Zhang (Eolo)
In fondo: Saluti finali  dello staff responsabile della mise en espace






< Torna indietro

Personaggi Approfondimenti Eventi Echi dal Territorio Pagina Aperta


Parliamone
Innocence debutta a San Francisco
intervento di Ramón Jacques FREE

20240704_SanFrancisco_00_Innocence_KaijaSaariahoSAN FRANCISCO (USA) - War Memorial Opera House, 18 giugno 2024. Per il secondo anno consecutivo, il pubblico di San Francisco ha potuto apprezzare un'altro titolo operistico della compositrice finlandese Kaija Saariaho, morta all'età di settant'anni nel giugno 2023, curiosamente pochi giorni prima della rappresentazione della sua seconda opera Adriana Mater da parte della San Francisco Symphony Orchestra. Quest'estate l'Opera di San Francisco ha offerto la prima esecuzione americana dell'ultima opera in cinque atti della Saariaho, intitolata Innocence, la cui prima assoluta è avvenuta nell'estate del 2021 al festival di Aix-en- Provence in Francia. Per circa due ore di durata e senza interruzioni, l'opera della compositrice finlandese affronta un tema attuale, tragico, anche se nuovo per la scena operistica, quello dell’uso delle armi e della conseguente tragedia accaduta in una scuola
...prosegui la lettura

VideoCopertina
La Euyo prende residenza a Ferrara e Roma

Non compare il video?

Hai accettato la politica dei cookies? Controlla il banner informativo in cima alla pagina!

Opera dal Nord-Est
Carmen vive, viva Carmen!
servizio di Angela Bosetto FREE

20240713_Vr_00_Carmen_AigulAkhmetshina_EnneviFotoVERONA –  Creato nel 1995, l’allestimento areniano di Carmen firmato da Franco Zeffirelli è ormai considerato un grande classico del festival lirico estivo eppure non è mai rimasto uguale a se stesso, se si escludono i magnifici costumi di Anna Anni. Difatti, nel corso di oltre trent’anni, lo spettacolo è stato modificato, aggiornato, ripensato, ridotto
...prosegui la lettura

Opera dall Estero
Partenope emigra a Parigi
servizio di Ramón Jacques FREE

20240705_SanFrancisco_00_Partenope_JulieFuchs_phCoryWeaver SAN FRANCISCO (USA) -  War Memorial Opera House, 19 giugno 2024. Partenope, opera lirica in tre atti di Georg Friedrich Händel su libretto italiano anonimo, adattata nel 1699 da Silvio Stampiglia, e la cui prima assoluta ebbe luogo al King's Theatre di Londra il 24 Febbraio 1730 - come molte delle opere di Händel - non è una delle opere più
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Trittico omogeneizzato da Kratzer
servizio di Simone Tomei FREE

20240702_To_00_Trittico_PinchasSteinbergTORINO - La stagione lirica 2023/2024 del Teatro Regio chiude i battenti con un ulteriore omaggio a Giacomo Puccini mettendo in scena Il Trittico. Un’opera, anzi tre, nelle quali si snocciolano eventi e situazioni assai dissimili tra loro; una eterogeneità che spesso stimola la fantasia di molti registi alla ricerca di un filo conduttore che possa armonizzare
...prosegui la lettura

Concorsi e Premi
Premio al Trio Ndayambaje
FREE

20240701_ACIREALE (CT)_00_MartaRavigliaACIREALE (CT) - Il Trio composto da studenti del biennio jazz del Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" di Ferrara si è aggiudicato il premio per la miglior composizione originale della competizione tra jazz band dei Conservatori di Musica e di Scuole Musicali di Alta Formazione (AFAM) di tutta Italia, Jaci&Jazz Academy Award organizzata; il concorso svoltosi
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Torna il Barbiere dopo il diluvio
servizio di Angela Bosetto FREE

20240630_Vr_00_IlBarbiereDiSiviglia_MattiaOlivieri_phEnneviFotoVERONA - Quando, nella nona scena del Barbiere di Siviglia, il Conte d’Almaviva si lamenta dell’improvviso temporale, affermando «... Poter del mondo! Che tempo indiavolato ...», Figaro replica, soave: «Tempo da innamorati!». Ed è con il pensiero rivolto all’ottimismo del factotum rossiniano che il pubblico attende la prima areniana stagionale
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Settant'anni di Romagna mia
servizio di Attilia Tartagni FREE

20240629_Cervia_00_RomagnaMiaARavennaFestival_SecondoCasadeiCERVIA (RA) - Ravenna Festival, dopo “Casadei secondo a nessuno” del 2013, omaggia di nuovo lo “Strauss di Romagna” e la sua celeberrima Romagna mia, una canzone diventata, al di là delle intenzioni dell’autore che la pubblicò per un caso fortuito solo nel 1954, l’inno della Romagna, un canto di nostalgia universale, un sempreverde che si
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Anita prima esecuzione assoluta
redatto da Athos Tromboni FREE

20240629_Spoleto_00_StagioneLirica2024_EnricoGirardiSPOLETO (PG) - Giunta quest’anno alla sua 78° edizione torna a Spoleto e nei principali teatri dell’Umbria la stagione del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto che aprirà con la consueta kermesse musicale “Eine Kleine Musik 2024” al Teatro Caio Melisso (anteprima per gruppi organizzati: giovedì 22 agosto ore 20.30 - spettacoli
...prosegui la lettura

Eventi
Genova fa il Giro di Vite
servizio di Athos Tromboni FREE

20240627_Ge_00_TeatroCarloFeliceStagione2024-2025_ClaudioOraziGENOVA - «A conclusione di una Stagione lirico-sinfonica 2023/2024 che ha conseguito un enorme successo di pubblico e di critica – ha detto il sovrintendente Claudio Orazi nella conferenza stampa – il cartellone artistico 2024/2025 che oggi presentiamo si conferma ricco di ulteriori emozioni. Con il sostegno di decine di migliaia di spettatori,
...prosegui la lettura

Ballo and Bello
Riecco la Danza contemporanea
redatto da Athos Tromboni FREE

20240625_Fe_00_FestivalDiDanzaContemporanea_CarloBergamascoFERRARA - Da settembre la danza contemporanea torna ad essere protagonista a Ferrara, entrando negli spazi verdi e nei palazzi storici della città. Tra fine settembre e novembre, il Festival di Danza Contemporanea 2024 inaugurerà la nuova stagione teatrale del Teatro Comunale di Ferrara, con due prime mondiali e una prima nazionale. La
...prosegui la lettura

Eventi
Piacenza ecco il cartellone
redatto da Athos Tromboni FREE

20240619_Pc_00_TeatroMunicipale-Stagione2024-2025_LucaSalsiPIACENZA - La Stagione 2024/2025 del Teatro Municipale di Piacenza propone, da dicembre 2024 a giugno 2025, cinque titoli d’opera, sei concerti, cinque balletti, in attesa di presentare un significativo progetto verdiano programmato per l’autunno 2025. In memoria di Giuseppe Verdi sarà il Recital che vedrà protagonista il baritono Luca Salsi, il
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Il Barbiere dei giovani
servizio di Simone Tomei FREE

20240618_Ge_00_IlBarbiereDiSiviglia_GiancarloAndrettaGENOVA - La stagione operistica del Teatro Carlo Felice di Genova chiude i battenti con l'attesa rappresentazione di Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini in una produzione datata 2005 del Teatro del Maggio Fiorentino. Non sono nuovo nella visione di questo allestimento scenico che vede la firma registica e dell’impianto scenico di Damiano
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Il dittico delle Porte
servizio di Rossana Poletti FREE

20240616_Ts_00_LaPortaDivisoria-IlCastelloDiBarbablu_MarcoAngiusTRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. Si conclude con un dittico la stagione lirica del Teatro Verdi: in scena La Porta divisoria di Fiorenzo Carpi e Il Castello del Duca Barbablù di Béla Bartók. Di La Porta divisoria le notizie sono legate ai documenti conservati nell’Archivio del Piccolo Teatro di Milano, perché all’opera è legata la figura del triestino Giorgio
...prosegui la lettura

Classica
Simone Nicoletta clarinettista per Muti
servizio Attilia Tartagni FREE

20240611_Ra_00_OrchestraCherubini-RiccardoMuti_SimoneNicolettaRAVENNA - Come sempre prima dei concerti diretti dal M° Riccardo Muti l’atmosfera è di spasmodica attesa, mentre l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini è già tutta schierata sul palco a provare gli strumenti. L’incedere carismatico del direttore spezza quel tempo sospeso, scatenando l’applauso e l’abbraccio ideale del pubblico. Muti lo abbiamo
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Doppia inaugurazione in Arena
servizio di Angela Bosetto FREE

20240609_Vr_00_LaGrandeOperaItaliana_FrancescoIvanCiampaVERONA - Negli anni Novanta, il celebre spot di un altrettanto famoso gelato affermava che «Du gust is megl che one», quindi dato che l’estate è alle porte e ci sono ben due cose da festeggiare (il riconoscimento della pratica del canto lirico italiano come Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO e il centenario della scomparsa di Giacomo Puccini),
...prosegui la lettura

Opera dall Estero
Béatrice et Bénédict secondo Michieletto
servizio di Ramón Jacques FREE

20240606_Lione_00_BeatriceEtBenedict_GiuliaScopelliti_phBertrandStoflethLIONE (Francia) - Il compositore Héctor Berlioz (1803-1869) è nato nella città di La Côte-Saint-André nella regione dell'Auvenia-Rodano, a circa 75 chilometri dalla città di Lione, quindi è praticamente da considerarsi un compositore di casa. Si tratta tuttavia di una coincidenza, poiché non esiste uno stretto rapporto tra le opere del compositore e
...prosegui la lettura

Pagina Aperta
La Chamber of Europe e sir Schiff
servizio di Edoardo Farina FREE

20240603_Fe_00_ChamberOrchestraOfEurope-AndrasSchiff_phMarcoCaselliNirmalFERRARA - Preceduto dall’interessante lezione-conferenza tenutasi presso la sala del Ridotto del Teatro a cura del musicologo Giorgio Pestelli in presenza del Direttore artistico di Ferrara Musica Renzo Restagno che ne ha introdotto il programma e le caratteristiche storiografiche del concerto nel pomeriggio antecedente, il penultimo appuntamento della
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Cartoline dal Sud degli Ánema
servizio di Edoardo Farina FREE

20240601_Fe_00_Anema_MarcelloCorvino_phAntoninoEspositoFERRARA - La ricchissima programmazione invernale di Ferrara Musica nell’ambito dei concerti cameristici della domenica mattina attraverso l’organizzazione artistica di Dario Favretti presso la sala del Ridotto del Teatro Comunale “Claudio Abbado” ha visto nello svolgimento della sola prima parte, dal 15 ottobre al 17 dicembre 2023 ben dodici
...prosegui la lettura

Eventi
Ferrara Musica il nuovo cartellone
servizio di Athos Tromboni FREE

20240531_00_Fe_StagioneFerraraMusica_MishaMaiskyFERRARA - Il direttore artistico Enzo Restagno, il direttore organizzativo Dario Favretti, con il concerto conclusivo del giovanissimo pianista Marco Merola (Fryderyk Chopin, Ballata n.2 in Fa maggiore op.28), hanno presentato alla stampa e al numeroso pubblico invitato, la stagione 2024-2025 di Ferrara Musica che terrà i propri concerti nel Teatro
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Tutte le Direzioni in Summertime
redatto da Athos Tromboni FREE

20240531_Comacchio_00_TutteLeDirezioniInSummertime_ElladeBandiniCOMACCHIO (FE) -   Prende il via nella cittadina lagunare la stagione estiva del Gruppo dei 10: nove concerti, tre suggestive location, alcune novità e grandi ritorni, dal sax di Lou Marini alla poesia di Corrado Govoni, passando per Mimmo Locasciulli, Frank Sinatra, Sugarpie and the Candymen e tanti altri. A partire da venerdì 7 giugno 2024.
...prosegui la lettura

Prosa
Prosa ecco la Stagione
redatto da Athos Tromboni FREE

20240527_Fe_00_ProsaTeatroAbbado_SoniaBergamascoFERRARA - Partecipata conferenza stampa oggi per la presentazione della Stagione di Prosa 2024/2025 del Teatro Comunale "Claudio Abbado": erano presenti e sono intervenuti l’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marco GulinelliMichele Placido, presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Moni Ovadia
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Il Corsaro piace
servizio di Simone Tomei FREE

20240525_Ge_00_IlCorsaro_FrancescoMeliGENOVA - Prosegue con successo e volge al termine la stagione lirica del Teatro Carlo Felice di Genova: nel penultimo appuntamento con il suo pubblico mette in scena il melodramma verdiano in tre atti Il Corsaro su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dall’omonimo poema “The Corsair” di Lord Byron. La sua prima rappresentazione fu
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
L'Isola disabitata del Conservatorio Frescobaldi
servizio di Edoardo Farina FREE

20240524_Fe_00_LIsolaDisabitata_FranzJosephHaydnFERRARA - Dopo Ecce cor meum, spettacolare omaggio in versione orchestrale all’immortale musica dei Beatles, prosegue la ricca programmazione del Teatro Comunale “Claudio Abbado” di Ferrara nell’ambito della Stagione Opera/Balletto 2023-24 con in scena il penultimo appuntamento dei dodici previsti, L’isola disabitata di Franz Joseph Haydn
...prosegui la lettura

Vocale
La Divina Giustizia canta il monito
sevizio di Athos Tromboni FREE

20240515_Ra_00_RavennaFestival_IlTrionfoDellaDivinaGiustizia_NicolaValentini_phZani-CasadioRAVENNA - Entrando nella Basilica di San Giovanni Evangelista si resta colpiti dalla sobrietà e insieme solennità delle architetture. La chiesa fu eretta dall’imperatrice Galla Placidia negli anni successivi al 424 dopo Cristo, per sciogliere un voto espresso durante una rovinosa burrasca in mare in cui era incappata al ritorno da Costantinopoli: se fosse
...prosegui la lettura

Operetta and Musical
The Sound of Music a Houston
servizio di Ramón Jacques FREE

20240512_Houston_00_TheSoundOfMusic_IsabelLeonardHOUSTON ,Texas (USA) - Wortham Theater Center. Tradizionalmente pochissimi teatri d'opera americani sono stati interessati a programmare Musical come parte integrante delle loro stagioni. C'è una linea molto labile che divide questo genere, il Musical, e l'opera lirica, che nella sostanza sono simili in quanto entrambi richiedono cantanti
...prosegui la lettura

Classica
Mozart, Schubert e Muti un trionfo
servizio di Athos Tromboni FREE

20240512_Ra_00_RavennaFestival_RiccardoMuti_phZaniCasadioRAVENNA - E così l'11 maggio dentro un Palazzo De Andrè stipato di pubblico all'inverosimile (3500 posti a sedere la capienza dichiarata) è iniziata la trentacinquesima edizione del Ravenna Festival, quest'anno sulle corde d'una frase biblica, E fu sera e fu mattina..., sottotitolo della manifestazione mutuato dal più celebre "leitmotiv" della
...prosegui la lettura

Vocale
Die Walküre secondo Luisi
servizio di Ramón Jacques FREE

20240510_Dallas_00_DieWalkure_FabioLuisiDALLAS (Texas, USA) - Il 5 maggio 2024 Con Die Walküre WWV 86B è proseguito il ciclo dell' Anello del Nibelungo di Richard Wagner, che la Dallas Symphony Orchestra quest’anno sta portando avanti, ciclo che si interromperà e riprenderà nel mese di ottobre di questo stesso anno. Wagner ha composto la musica per Die Walküre tra il 1854 e il 1856, secondo
...prosegui la lettura

Personaggi
A Felicia Bongiovanni il Premio Callas
servizio di Silvia Iacono FREE

20240510_Pa_00_FeliciaBongiovanniPALERMO - L’attività artistica del soprano Felicia Bongiovanni prosegue dopo aver ricevuto il Callas Tribute Prize. Il 5 maggio 2024, presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia, in occasione del primo concerto per il Gubileo rosaliano a Palermo, che celebra i quattrocento anni dal ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia, patrona amata
...prosegui la lettura

Vocale
Das Rehingold ha aperto il Ring
servizio di Ramón Jacques FREE

20240509_Dallas_00_DasRheingold_AlbertoTriolaDALLAS (Texas, USA) - Fondata nel 1900, e con tante storie da raccontare, poiché da qui sono passati i migliori direttori d'orchestra, strumentisti e solisti, la Dallas Symphony Orchestra occupa senza dubbio un posto di rilievo tra le più prestigiose ed importanti orchestre americane. Ora ha intrapreso un programma ambizioso, impegnativo, ma di grande
...prosegui la lettura

Approfondimenti
Sul set di Fanciulla...
servizio di Simone Tomei FREE

20240430_To_00_LaFanciullaDelWest_phDanieleRattiTORINO - Scrivo, con imperdonabile ritardo, della mia presenza al Teatro Regio di Torino per l’opera “americana” di Giacomo Puccini e ne chiedo scusa a coloro che mi hanno ospitato ed ai lettori della rivista.
Quando si entra nel magico mondo di La fanciulla del west non si può non essere rapiti dalla meravigliosa
...prosegui la lettura

Vocale
Insolito dittico per i texani
servizio di Ramón Jacques FREE

20240430_FortWorth_00_DieWalkure_RobertSpano_phKarenAlmondFORT-WORTH (Texas, USA) - Wagner & Sibelius a Fort Worth. La Fort-Worth Symphony, con stanza nella località di Fort Worth vicina alla città di Dallas(50 km), in Texas, ha offerto nell'ambito della sua attuale stagione un concerto seducente e di grande suggestione, che ha unito il romanticismo musicale di Jean Sibelius con quello di Richard
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Pregi e difetti di una Turandot
servizio di Simone Tomei FREE

20240428_Li_00_Turandot_AnastasiaBoldyreva_phTrifilettiTeamBrizziLIVORNO - Torna dopo quindici anni di assenza al Teatro Goldoni di Livorno Turandot di Giacomo Puccini, l’ultimo capolavoro del compositore lucchese, in occasione del centenario della sua scomparsa (Bruxelles, 29 novembre 1924). Lo spettacolo, già visto e recensito dal direttore della rivista nelle edizioni 2021/2022/2023 del Festival Pucciniano a firma
...prosegui la lettura

Opera dall Estero
La Traviata osé
servizio di Ramón Jacques FREE

20240428_LosAngeles_00_LaTraviata_RachelWillisSorensen_phCoryWeaverLOS ANGELES - Dorothy Chandler Pavilion (California USA). La terza opera della cosiddetta 'trilogia popolare' di Giuseppe Verdi (1813-1901) è La Traviata, la cui première avvenne il 6 marzo 1853 alla Fenice di Venezia, e che è senza dubbio considerata oggi il suo titolo più popolare, tra le altre cose, per la sua ricchezza melodica, inventiva e vocalità
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Ottima la Cenerentola
servizio di Rossana Poletti FREE

20240428_Ts_00_LaCenerentola_LauraVerrecchia_phFabioParenzanTRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. Come ben racconta Francesco Bernasconi la nascita della Cenerentola di Gioachino Rossini fu avventurosa: “Il soggetto previsto era ‘Ninetta alla corte’, tratto da una commedia francese leggera e satirica, considerato immorale e assolutamente inadatto a essere rappresentato nella
...prosegui la lettura

Opera dall Estero
Don Giovanni tradito dalla regia
servizio di Ramón Jacques FREE

20240425_Houston_00_DonGiovanni_LucaPisaroni_phLynnLaneHOUSTON (Texas, USA) - Wortham Theater Center. La stagione della Houston Grand Opera, iniziata pochi mesi fa, in un batter d'occhio volge al termine, e lo fa con il Don Giovanni di Mozart, titolo sempre interessante, impegnativo e accattivante. Forse quando l'opera venne rappresentata per la prima volta il 29 ottobre 1787 al Teatro Nazionale di Praga, nessuno
...prosegui la lettura

Nuove Musiche
Beatles Day nel Teatro Abbado
servizio di Athos Tromboni FREE

20240425_Fe_00_EcceCorMeum-PaulMcCartney_MarcelloCorvino_phMarcoCaselloNirmalFERRARA - È stato un successo di pubblico e artistico che era prevedibile: così si è svolta e conclusa la serata (una prima nazionale) dedicata all'oratorio di Paul McCartney, Ecce cor meum, e ad alcuni successi internazionali dei Beatles stavolta non più ad appannaggio delle chitarre elettriche e batteria, ma dentro la musica di un'orchestra e un
...prosegui la lettura


Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.


Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310