Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net

Primo cast e secondo cast non si equivalgono nelle recite al Teatro Carlo Felice di Genova

Due Foscari a risultati alterni

servizio di Simone Tomei

Pubblicato il 04 Aprile 2023

20230404_Ge_00_IDueFoscari_RenatoPalumboGENOVA – È andata in scena nel Teatro Carlo Felice l'opera I due Foscari di Giuseppe Verdi, terzultimo titolo della stagione 2022-2023. Delicatezza e pathos assurgono a pieno titolo al livello di qualità di rilievo di questo lavoro del Cigno di Busseto. I personaggi sono ben definiti come nel precedente Ernani, talmente diversi però, da invertire la normale gerarchia verdiana del potere vocale; qui tenore e baritono sono entrambi passivi e l’espres­sione della forza è tutta nel soprano; forza che non sfoggia quella forma cruda che appare in tante delle prime opere di Verdi, bensì di una sorta di lotta quasi “resiliente” che fa assumere a tutto il componimento un carattere molto più delicato ed intimo.
In tal modo diventa così un’opera di affinamento, di consolidamento; più semplificata nella forma e allo stesso tempo più meticolosa, persino ricercata nell’invenzione anche se in Verdi suscitò sempre qualche perplessità. Nella sua delusione per la prima romana del 1844 scrisse a un amico milanese: «... Io avea molta predilezione per quest’opera: forse mi sono ingannato, ma prima di ricredermi voglio un altro giudizio.» E al librettista Piave tre anni più tardi: «Nei soggetti naturalmente tristi, se non si è ben cauti si finisce fare un mortorio, come, per modo di esempio, i Foscari, che hanno una tinta, un colore troppo uniforme dal principio alla fine
I cinque atti del dramma di Lord Byron - da cui è tratto il libretto - narrano la tortura e la confessione del giovane Foscari, la condanna all’esilio, la morte mentre lo portano alla nave, e quella di suo padre, il Doge, che il Consiglio aveva costretto a dimettersi. È un dramma monotono, senza avvenimenti importanti, interamente intonato in chiave minore, e persino Verdi, rileggendo la sinossi, si rese conto che non sarebbe stato suf­ficiente per stare “attaccato a Byron”.

20230404_Ge__10_IDueFoscari

20230404_Ge_09_IDueFoscari

In effetti da un punto di vista drammaturgico il pensiero del compositore sullo scrittore inglese era piuttosto netto: «Osservo che in quel di Byron non c’è quella grandiosità scenica che è pur voluta dalle opere per musica: metti alla tortura il tuo ingegno e trova qualche cosa che faccia un po’ di fracasso specialmente nel primo atto
E nella stessa lettera a Francesco Maria Piave raccomanda: «Fallo con impegno, perché è un bel soggetto, delicato e assai patetico.»
Della produzione genovese non possiamo non elogiare il quadro visivo d’insieme che viene offerto al pubblico; funzionali le scenografie che attraverso pareti parallele si aprivano e chiudevano in prospettiva, dando quel senso di ampiezza ed al contempo intimità necessarie ai vari momenti del dramma; i costumi (curati da Kristine Jurjàne) e le luci di Gleb Filshtinsky si rifacevano a colori rinascimentali pastellati con ottimo senso di armonia e bellezza. Grande assente, nonostante i limiti del libretto, rimaneva però la regia di Alvis Hermanis (curatore anche delle scene). Non è risultato immediato capire che ci trovavamo davanti ad un’opera in forma scenica: i personaggi (al di là di dieci bravissimi ballerini del Balletto Fondazione Formazione Danza e Spettacolo “For Dance” ETS che si sono esibiti in coreografie di Alla Sigalova spesso fuori luogo e talvolta ai limiti del ridicolo) avevano solo il compito di “entrare, cantare ed uscire” e non traspariva tra loro alcuna interazione emotiva, se non quella dettata dall’iniziativa di ciascuno - fatto che si è notato molto chiaramente assistendo alle performance dei due cast -. E proprio questa assenza ha reso la visione complessivamente noiosa in quanto è mancata l’audacia bramata dallo stesso Verdi quando scriveva al librettista: «... metti alla tortura il tuo ingegno e trova qualche cosa che faccia un po' di fracasso specialmente nel primo atto
E qui di “fracasso” – mi sarei accontentato di un po’ più di ars scenica – ne è apparso ben poco.
Veniamo adesso alle due compagnie di canto impegnate in questa produzione.

 

Recita del 1° aprile 2023 – cast alternativo
Leon Kim si rivela un Francesco Foscari niente più che corretto al quale manca ancora qualche gradino da salire per riuscirne a delineare appieno il carattere dicotomico che dal personaggio dovrebbe trasparire; l’emissione è corretta, pulita, ma gli accenti sono troppo poco evidenziati risultando la sua, un’interpretazione piuttosto incolore e monocorde.

20230404_Ge_01_IDueFoscari 20230404_Ge_02_IDueFoscari

20230404_Ge_03_IDueFoscari 20230404_Ge_04_IDueFoscari

Il figlio Jacopo è il tenore albanese Giuseppe Gipali che predilige nella sua emissione un canto più morbido e “romantico”; risulta ottima la cura del fraseggio e gli accenti più veementi vengono ben misurati restituendo appieno il senso della parola scenica.
Marigona Qerkezi (Lucrezia Contarini) sa imprimere alla vera “lottatrice” dell’opera una pregnanza autorevole e maestosa; la voce è salda, le impervie agilità sono affrontate con precisione e ottima musicalità ed anche quel pathos scenico, assente dalla regia, sembra avere qualche parvenza più marcata. Amore familiare e sete di vendetta ben emergono durante tutta l’opera ed accanto alle romanze più suadenti, in cui si possono apprezzare un ottimo legato e un affascinante fraseggio, si uniscono ficcanti accenti nelle invettive delle cabalette e nelle scene d’assieme.
Jacopo Loredano è un freddo ed implacabile Antonio Di Matteo - non sarà soddisfatto finché la morte di suo padre e di suo zio non sarà vendicata da quella dei due Foscari - che con voce tonante e roboante declama le sue invettive.
Di pregio le prove di Saverio Fiore (Barbarigo), Marta Calcaterra (Pisana), Antonio Mannarino (Fante) e Matteo Armanino (Servo del Doge).
Sin dal preludio in cui emergono con dovizia i principali temi dell’opera, la concertazione del M° Renato Palumbo dà inizio al dramma prima che si alzi il sipario. Non perde mai occasione per sottolineare con cura gli aspetti peculiari di ogni personaggio e li asseconda con sonorità e colori sempre appropriati. La sua lettura è attenta, precisa, lucida e l’intesa tra buca e palcoscenico non viene mai meno grazie ad un gesto chiaro e nitido.
Maiuscola la prova del Coro preparato e diretto dal M° Claudio Marino Moretti.
Applausi per tutto il cast a fine recita.

 

Recita del 2 aprile 2023 – primo cast
Cambio nella triade dei personaggi principali. Senza se e senza ma emerge, su tutti, l’emozionate prova del baritono Franco Vassallo nei panni del Doge Francesco Foscari; un’interpretazione da manuale nelquale ha saputo dare ad ogni parola il giusto accento ed il giusto peso scenico traendo da ogni frase il vero significato interiore e restituendo con impressionante realismo i contrasti dell’anima del vegliardo Principe. La scena finale diventa quindi un quadro di rara bellezza dove emerge con forza l’istrionica verve dell’artista e la voce restituisce ogni emozione del morente fino all’esito estremo. Tal sublime prova gli giova un tonante riconoscimento del pubblico alla fine della magistrale aria del terzo atto “Questa è dunque l’iniqua mercede”.
Fabio Sartori si rivela uno Jacopo Foscari piuttosto ardito e gagliardo, forse troppo rispetto al dovuto; lo squillo è senza dubbio tonante e limpido, ma in taluni passaggi sarebbe stato più opportuno dare maggior risalto ad altre peculiarità del personaggio - con accenti meno veristi - quali ad esempio la disperazione, la rassegnazione e la malinconia.
Canta bene la sua parte Angela Meade (Lucrezia Contarini) con un’emissione omogenea in tutto il registro, ma non va oltre; il personaggio non trova la sua connotazione precipua e – seppur la regia non abbia dato stimoli – mi sarei aspettato qualcosa di più che semplici “entrata, canto ed uscita”.
Completavano degnamente il cast in questo pomeriggio domenicale Alberto Angeleri (Fante) e Filippo Balestra (Servo del Doge).
Un pubblico entusiasta saluta plaudente alla fine tutti gli artisti.

 20230404_Ge_05_IDueFoscari 20230404_Ge_06_IDueFoscari

20230404_Ge_07_IDueFoscari 20230404_Ge_08_IDueFoscari

20230404_Ge_11_IDueFoscari_facebook

 

Crediti fotografici: Ufficio stampa del Teatro Carlo Felice di Genova
Nella miniatura in alto: il dorettore Renato Palumbo
Sotto in sequenza: scene da I due Foscari secondo cast e primo cast






< Torna indietro

Dal Nord-Ovest Dal Nord-Est Dal Centro-Nord Dal Centro e Sud Dalle Isole Dall' Estero


Parliamone
Orlando nelle trame di Alcina
intervento di Athos Tromboni FREE

20240407_Fe_00_OrlandoFurioso_MarcoBellussi_phMarcoCaselliNirmaFERRARA - Ottima messa in scena nel Teatro "Claudio Abbado" dell' Orlando Furioso di Antonio Vivaldi nella edizione critica curata da Federico Maria Sardelli e Alessandro Borin. Il maestro Sardelli era anche sul podio della brava Orchestra Barocca Accademia dello Spirito Santo di Ferrara. Quindi tre atti, così come Vivaldi ideò per la premiere al Teatro Sant'Angelo di Venezia nell'autunno del 1727.
Ottima messa in scena, oltre che per la comprovata efficacia di Sardelli nell'esecuzione del repertorio barocco, soprattutto per la visionaria regia di Marco Bellussi, coadiuvato da Fabio Massimo Iaquone (ideazione e regia video), Matteo Paoletti Franzato (scene), Elisa Cobello (costumi) e Marco Cazzola (luci).
La visionaria regia ci trasporta nel poema ariostesco (o quantomeno in ciò che del poema dell'Ariosto utilizzò a suo tempo il librettista Grazio Braccioli) dove tutto è fantascientifico
...prosegui la lettura

VideoCopertina
La Euyo prende residenza a Ferrara e Roma

Non compare il video?

Hai accettato la politica dei cookies? Controlla il banner informativo in cima alla pagina!

Echi dal Territorio
Xtra per tre
redatto da Athos Tromboni FREE

20240411_Fe_00_FerraraMusicaXtra_NicolaBruzzoFERRARA - Si chiama "Xtra" - un nome avveniristico - ma sarà fatta di musica da grande repertorio cameristico. È la nuova rassegna di Ferrara Musica, ideata per dare una ribalta a formazioni e musicisti solisti di grande talento. Ad illustrare il programma sono intervenuti l'assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marco Gulinelli, il curatore
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Quel Don Pasquale sempre fresco
servizio di Simone Tomei FREE

20240325_Fi_00_DonPasquale_MarcoFilippoRomano_phMichele MonastaFIRENZE - Quello che è stato ritorna dicevano sempre i nostri vecchi. Ed è proprio così: in un momento non facile per il Teatro del Maggio, l’idea di rispolverare una vecchia produzione di Don Pasquale di Gaetano Donizetti si è rivelata una scelta molto azzeccata che ha riportato indietro nel tempo i più veterani melomani. La riproposizione dello spettacolo
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Beatrice di Tenda da visibilio
servizio di Simone Tomei FREE

2040325_Ge_00_BeatriceDiTenda_AngelaMeadeGENOVA – Procede con scelte azzeccate e particolarmente ricercate la stagione operistica del Teatro Carlo Felice di Genova con un altro capolavoro belliniano, Beatrice di Tenda. Sono già due stagioni che le opere del catanese compaiono nel cartellone del teatro genovese: nel 2021 Bianca e Fernando – secondo l’edizione riservata proprio al teatro ligure
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Nabucco fra Oren e Del Monaco
servizio di Rossana Poletti FREE

20240324_Ts_00_Nabucco_GiancarloDelMonacoTRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. L’avventura del Nabucco in scena in questi giorni al Teatro Verdi di Trieste comincia con una conferenza stampa, nella quale Daniel Oren, maestro concertatore e direttore, ha espresso che questo terzo titolo di Giuseppe Verdi, suo primo grande successo, è molto importante per il popolo ebraico, «... per
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Nel Campielo xe bel quel che piase
servizio di Athos Tromboni FREE

20240318_Vr_00_IlCampiello_FrancescoOmassini_phEnneviVERONA - Fu così che per la prima volta in assoluto Il Campiello di Ermanno Wolf-Ferrari andò in scena nel Teatro Filarmonico di Verona. E fu così che alla "prima" venne accolto da un pubblico numeroso con molti minuti di applausi a fine recita e con vere ovazioni per alcuni protagonisti di quella commedia musicale. Chissà se le cronache del futuro, parlando del
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Un Trovatore quasi disastro
servizio di Simone Tomei FREE

20240317_Lu_00_IlTrovatore_MatteoDesole_phAugustoBizziLUCCA – Il trovatore di Giuseppe Verdi chiude la stagione lirica 2023/2024 del Teatro del Giglio di Lucca. Si tratta di una coproduzione che vede come attori - oltre l’Istituzione lucchese - la Fondazione Teatri di Piacenza, la Fondazione Teatro Comunale di Modena, la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona.
...prosegui la lettura

Eventi
Vi presentiamo La Bohčme
servizio di Angela Bosetto FREE

20240316_Vr_00_LaBoheme_2024VERONA – Dopo tredici anni di assenza è ufficialmente partito il conto alla rovescia: la prossima estate La Bohème di Giacomo Puccini tornerà in Arena durante il 101° Festival lirico; il capolavoro di Puccini verrà rappresentato il 19 e il 27 luglio 2024 con la direzione di Daniel Oren.
Trattandosi di una nuova produzione di Fondazione Arena
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Idomeneo da manuale
servizio di Simone Tomei FREE

20240227_Ge_00_Idomeneo_AntonioPoliGenova – L’ Idomeneo di Wolfgang Amadeus Mozart è un capolavoro che incanta con la sua profonda drammaticità e la sua sublime bellezza musicale. La trama, ambientata nell'antica Grecia, ruota attorno al re Idomeneo, il quale, dopo essere stato salvato da un naufragio grazie all’aiuto divino, si trova costretto a sacrificare suo figlio
...prosegui la lettura

Eventi
Il 35° nel segno della solidarietā
servizio di Athos Tromboni FREE

20240225_Ra_00_RavennaFestival2024_LogoRAVENNA - il Teatro Alighieri era gremito di pubblico, giornalisti, operatori video e radio per la presentazione della 35.ma edizione di Ravenna Festival 2024, che si svolgerà dall’11 maggio al 9 luglio e farà registrare oltre 100 alzate di sipario; gli artisti coinvolti sono più di mille, dai grandi nomi della musica classica e del canto lirico, fino ad alcuni "menestrelli"
...prosegui la lettura

Opera dall Estero
Grande Das Rheingold in piccolo spazio
servizio di Ramón Jacques FREE

20240222_00_LosAngeles_DasRheingold _GustavoDudamelLOS ANGELES (USA) - La sala concerti Walt Disney Hall, sede dell’orchestra Los Angeles Philharmonic, è situata nel cuore della città e ha festeggiato nel 2023 i suoi vent'anni (è stata inaugurata il 23 ottobre 2003). E’ stata progettata e realizzata con la supervisione dal famoso architetto e designer canadese-americano Frank Gehry (1929)
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Ecco la Butterfly del fiasco
servizio di Simone Tomei FREE

20240219_Lu_00_MadamaButterfly_AlessandroDAgostiniLUCCA – Al Teatro del Giglio approda con grande apprezzamento del pubblico la versione bresciana di Madama Butterfly di Giacomo Puccini (datata 28 maggio 1904) dopo che il clamoroso fiasco del Teatro alla Scala di qualche mese prima, indusse il compositore a rimettere le mani sulla partitura. La scelta dell’adattamento bresciano per il Teatro del
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Arianna tra il buffo e il commovente
servizio di Rossana Poletti FREE

20240218_Ts_00_AriannaANasso_SimoneSchneider_phFabioParenzanTRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”.  Ci è voluto Richard Strauss e la sua Arianna a Nasso per far comprendere quanto poco interessasse a certi ricchi la realizzazione di uno spettacolo, quanto poco comprendessero le dinamiche che stanno attorno e dentro la preparazione di un lavoro teatrale.
«Pago e voglio quello che
...prosegui la lettura

Personaggi
Incontro con Lorenzo Cutųli
servizio di Edoardo Farina FREE

20240215_Fe_00_LorenzoCutuliFERRARA - Il 100° anniversario dalla morte di Giacomo Puccini rappresenta un’occasione per commemorare e ripercorrere la vita e la carriera di uno dei più grandi musicisti italiani.  Le sue Opere, ancora oggi, continuano a essere rappresentate sui palcoscenici più prestigiosi del mondo, celebrando lo straordinario valore artistico delle composizioni
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Il Barbiere eccellente
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240209_Ve_00_IlBarbiereDiSiviglia_BepiMorassiVENEZIA - Se pensiamo al fascino di un teatro risorto per più di una volta dalle proprie ceneri, e vi aggiungiamo la suggestione di esservi dentro nel vivo del carnevale della “Serenissima” non può venire in mente un gioiello della produzione rossiniana: Il barbiere di Siviglia. Ed è proprio a quest’opera che abbiamo assistito, la seconda in cartellone
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Manon Lescaut e il gesto della Lyniv
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240202_Bo_00_ManonLescaut_OksanaLynivBOLOGNA - Il Teatro Comunale Nouveau inaugura la propria stagione operistica 2024 con il primo vero e proprio gioiello della produzione pucciniana: Manon Lescaut. Ottima scelta per onorare il centenario della morte del compositore lucchese, avvenuta il 29 novembre del 1924 a Bruxelles.  La Manon Lescaut rappresenta per la carriera
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Bologna Festival numero 43
redatto da Athos Tromboni FREE

20240201_Bo_00_BolognaFestival_TeodorCurrentzis_phAlexandraMuravyevaBOLOGNA - La 43.esima edizione di Bologna Festival 2024, da marzo a novembre, presenta alcuni dei più interessanti direttori dell’odierna scena musicale quali Teodor Currentzis, per la prima volta a Bologna con la sua orchestra musicAeterna, Vladimir Jurowski con la Bayerisches Staatsorchester e Paavo Järvi con la Die Deutsche
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Jazz e altro allo Spirito
redatto da Athos Tromboni FREE

20240129_Fe_00_IlGruppoDei10_TutteLeDirezioni_FrancoFasano.JPGFERRARA - Varato il calendario dei concerti "Tutte le Direzioni in Winter&Springtime 2024", organizzata da Il Gruppo dei 10 con qualche novità e collaborazione in più rispetto ai precedenti. La location è (quasi sempre) la stessa: il ristorante lo Spirito di Vigarano Mainarda (Ferrara), nell’intimo tepore delle sue suggestive sale, immerso nella
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
La bohčme visual della Muti
servizio di Athos Tromboni FREE

20240127_Fe_00_LaBoheme_ElisaVerzier_phFabrizioZaniFERRARA - Suggestivo l'allestimento di La bohème di Giacomo Puccini curato da Cristina Mazzavillani Muti per il Teatro Alighieri di Ravenna, approdato ieri sera al Comunale "Claudio Abbado" di Ferrara. Pubblico della grandi occasioni ("sold-out" si dice oggi, con un inglesismo ormai sostitutivo di "tutto esaurito" d'italiana fattura); pubblico
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Don Pasquale allestimento storico
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240127_To_00_DonPasquale_NicolaAlaimo_phAndreaMacchiaTORINO - Il titolo designato per l’inaugurazione del cartellone d’opera 2024 del Teatro Regio di Torino è il Don Pasquale di Gaetano Donizetti. Qui riproposto nel fortunato allestimento della fine degli anni '90 del Novecento, firmato da uno dei maestri della drammaturgia musicale italiana: il regista, scrittore e giornalista Ugo Gregoretti, la cui regia
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Jazz Club Ferrara 45 concerti
redatto da Athos Tromboni FREE

20240124_Fe_00_JazzClub_GennaioMaggio2024FERRARA - Dal 26 gennaio 2024, prende il via al Torrione San Giovanni la seconda parte della 25.ma stagione di Ferrara in Jazz. Grandi nomi del jazz internazionale e largo spazio ai giovani, per complessivi 45 concerti accompagnati da eventi culturali collaterali, realizzati con il contributo del Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Bolena e Seymur destino congiunto
servizio di Rossana Poletti FREE

20240123_Ts_00_AnnaBolena_SalomeJicia_phFabioParenzanTRIESTE – Teatro Verdi. Nell’ Anna Bolena di Gaetano Donizetti, in scena al Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, primeggia la qualità del cast. Un gruppo di cantanti straordinari, che contribuiscono in modo determinante al buon esito della rappresentazione. Se si eccettua qualche piccola quasi impercettibile incertezza nel primo atto la prova
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Haroutounian una Butterfly di riferimento
servizio di Simone Tomei FREE

20240121_Ge_00_MadamaButterfly_phMarcelloOrselliGENOVA – Prosegue con successo la stagione del Teatro Carlo Felice grazie ad una bellissima produzione dell’opera “nipponica” di Giacomo Pucccini, Madama Butterfly. Il contesto scenico-registico firmato da Alvis Hermanis si sviluppa in uno spettacolo sostanzialmente classico e iconografico dove l’immagine stereotipata del Giappone
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Un Trovatore cosė cosė
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240121_Li_00_IlTrovatore_MatteoDesole_phAugustoBizziLIVORNO - Torna a distanza di 50 anni di assenza al Teatro Goldoni e 27 anni dopo la sua ultima apparizione nella città di Livorno (ma fu al Teatro La Gran Guardia) Il trovatore, uno dei titoli più amati di Giuseppe Verdi. Un ritorno tanto atteso che non convince, pertanto inferiore alle aspettative. Gli anelli deboli di questa produzione riguardano
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Barbiere di Siviglia stratosferico
servizio di Nicola Barsanti FREE

20240120_Pr_00_IlBarbiereDiSiviglia_DiegoCeretta_RobertoRicciPARMA - Il Teatro Regio di Parma inaugura il cartellone d’opera del 2024 con il fiore all’occhiello di Gioacchino Rossini: Il Barbiere di Siviglia. Com’è noto ai più, nel 1782 Giovanni Paisiello scrisse un’opera dallo stesso titolo e con lo stesso soggetto, da qui la decisione del maestro di Pesaro di intitolare la sua nuova composizione (almeno in un primo
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Un Barbiere un po' cosė...
servizio di Simone Tomei FREE

20240113_Lu_00_IlBarbiereDiSiviglia_GurgenBaveyan_PhotoKiwiLUCCA - Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini si veste di attualità, attraverso una lettura piuttosto singolare, ma non del tutto dissonante dalle intenzioni musicali e librettistiche, nell’allestimento andato in scena al Teatro del Giglio di Lucca con la firma registica di Luigi De Angelis che ha curato anche scene e luci. In un condominio stile Le Courboisier
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
La Bohčme dei ponteggi
servizio di Athos Tromboni FREE

20240113_Ro_00_LaBoheme_FrancescoRosa_phValentinaZanagaROVIGO - Una Bohème senza lode e senza infamia. Così potrebbe definirsi l'allestimento dell'opera di Giacomo Puccini andata in scena al Teatro Sociale. Si tratta di una coproduzione del teatro di Rovigo con il Comune di Padova e il teatro "Mario Del Monaco" di Treviso. Una produzione tutta veneta, considerando la bacchetta affidata a Francesco Rosa
...prosegui la lettura


Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.


Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310