|
Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net
|
|
L'allestimento livornese della famosa opera di Giuseppe Verdi lascia molto a desiderare... |
Un Trovatore cosė cosė |
servizio di Nicola Barsanti |
Pubblicato il 21 Gennaio 2024 |
LIVORNO - Torna a distanza di 50 anni di assenza al Teatro Goldoni e 27 anni dopo la sua ultima apparizione nella città di Livorno (ma fu al Teatro La Gran Guardia) Il trovatore, uno dei titoli più amati di Giuseppe Verdi. Un ritorno tanto atteso che non convince, pertanto inferiore alle aspettative. Gli anelli deboli di questa produzione riguardano in primo piano il cast e l’orchestra. Se il cast si compone, nella maggioranza dei casi, di vocalità inadeguate a sostenere le difficoltà imposte da una partitura colma di arie e cabalette tali da richiedere particolari doti di slancio e di intensa drammaticità, l’orchestra del Teatro Goldoni si rivela affetta da ulteriori problematiche riguardanti l’intonazione dei fiati (in particolar modo la sezione dei corni), cui si unisce una direzione farraginosa del M°Giovanni Di Stefano. Sono infatti diversi i momenti in cui si riscontrano effettivi sbandamenti di ritmo, e vogliamo qua ricordare la cabaletta di Leonora e il terzetto finale del primo atto. Mancano di qualità anche gli effetti sonori realizzati nel corso del coro di apertura del secondo atto: "Vedi! Le fosche notturne spoglie" in cui la percezione udita è più simile alla percussione di longarine di acciaio piuttosto che alle solite incudini. Venendo alla regia, non dispiace l’imponente scatola scenica "che nel suo scomporsi e ricomporsi evoca in modo astratto torri, macchine da guerra medievali e spazi claustrofobici di prigionia", spiega il regista Stefano Monti, che firma anche i costumi e le scene (queste ultime con Allegra Bernacchioni), di particolare efficacia la scena di Azucena in catene, dove dall’alto discendono due corde tali da tenerle sollevate le braccia; le luci di scena sono firmate da Fiammetta Baldiserri.


Dopo la premessa torniamo al cast approfondendo e dando conto singolarmente di ogni singolo ruolo: Yonghen Dong si rivela un Ferrando efficace, mostrando buona dizione e capacità scenica, pregio estendibile anche al Ruiz di Vincenzo Maria Salinelli. Il Conte di Luna di Min Kim dà prova di una buona proiezione sonora sebben lesa da un fraseggio artefatto che spesso lo porta a pronunciare erroneamente il testo e a rendere distaccate le frasi, che mancano di coesione ed unitarietà, non convince pertanto la resa di "Il balen del suo sorriso". Importanti problematiche sul testo vengono evidentemente riscontrate anche dalla Leonora di Claire Monteil, il giovane soprano parigino, infatti, di tanto in tanto, specialmente sulla chiusura delle frasi, sembra non pronunciare le ultime parole come sperando di essere coperta dal crescendo orchestrale, percezione che si attribuisce in particolar modo al primo atto, e che migliora nel corso della recita. Detto ciò la principale problematica riguarda la mancata proiezione, la quale arreca inconsistenza alla linea del canto, impedendole di realizzare i numerosi filati che contraddistinguono questo difficile ruolo. Atra giovane vocalità vede la presenza del mezzosoprano Victória Pitts (Azucena), la quale si distingue per la bellezza del timbro e per il colore di una calda vocalità avvolgente, che manca però di drammaticità sui righi più bassi dello spartito. Inoltre, il bell’aspetto dell’artista (e questo non può che essere un pregio, in altre circostanze), non convince scenicamente chi dovrebbe essere persuaso dal vedere una zingara di mezz’età rancorosa e assetata di vendetta. Matteo Desole è un Manrico scenicamente presente e accorato, il quale si distingue per l’emissione e per i solidi accenti drammatici che uniti a un buon legato delineano uno strumento interessante, ma non infrequentemente manifesta difficoltà sugli acuti, come il non riuscito Si bemolle in "Di quella Pira", mentre si apprezza la bella esecuzione di "Ah sì ben mio". Completano il cast i comprimari: la Ines di Samantha Sapienza e Un vecchio zingaro / Un messo di Luis Javier Jimenez. Bene per il coro del teatro Goldoni istruito dal M° Maurizio Preziosi.

Nonostante le problematiche esposte, la serata volge al termine fra entusiastici applausi del pubblico, entusiasmo che potrebbe essere ricondotto alla lunga assenza del titolo: in fin dei conti la presenza del Trovatore nella città livornese mancava da alcune generazioni, e meritava l'apprezzamento del pubblico questo titolo che è uno dei massimi capolavori verdiani. (La recensione si riferisce alla recita di giovedì 19 gennaio 2024)
Crediti fotografici: Augusto Bizzi per il Teatro Goldoni di Livorno Nella miniatura in alto: il tenore Matteo Desole (Manrico) Al centro, in sequenza: Victória Pitts (Azucena) con Matteo Desole; Claire Monteil (Leonora) con Min Kim (Conte di Luna); panoramica sul coro dei Gitani Sotto: ancora Victória Pitts (Azucena in catene)
|
< Torna indietro
Parliamone
|
Di Chénier non ci si stanca mai
intervento di Athos Tromboni FREE
ROVIGO - Arriva collaudato l' Andrea Chénier di Umberto Giordano al Teatro Sociale, proveniente da Lucca: l'allestimento è una coproduzione di Lucca e Rovigo, appunto, con anche il Teatro Verdi di Pisa, il Grande di Brescia, il Fraschini di Pavia, il Sociale di Como e il Ponchielli di Cremona. La scelta del regista Andrea Cigni e del suo staff (scene di Dario Gessati, costumi di Chicca Ruocco, luci di Fiammetta Baldiserri e Oscar Frosio, coreografia di Isa Traversi) è di mantenere la messa in scena nello spirito di un libretto perfetto quale quello approntato, per il compositore foggiano, da Luigi Illica, emiliano di Castell'Arquato: così l'ambiente scelto dal regista è quello del periodo 1789-1894, cioè l'apoteosi e morte del poeta vero, l'Andrea Chénier della Rivoluzione Francese, lui, monarchico costituzionalista iscrittosi al club dei Foglianti che contrastava l'intransigenza politica e gli atteggiamenti forcaioli dei Giacobini di Robespierre. Chi volesse un'anticipazione di come questo allestimento è stato accolto da critica e pubblico di Lucca poche settimane fa, può cliccare qui .
...prosegui la lettura
|
|
|
Ballo and Bello
|
Giselle comme ci comme įa
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Il Russian Classical Ballet diretto da Evgeniya Bespalova ha recentemente portato in Italia Giselle, uno dei capolavori più amati del repertorio romantico: le diverse città italiane toccate prima di Ferrara sono state Lecce, Catanzaro e Avezzano. Si tratta di un balletto in due atti, con musiche di Adolphe-Charles Adam (e Ludwig Minkus,
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
La Moreno grande Traviata
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - Continua a riscuotere un grande successo di pubblico la stagione operistica del Teatro Carlo Felice con il quarto titolo in cartellone che rappresenta uno dei capolavori assoluti del repertorio lirico, nonché l’opera più rappresentata al mondo: La Traviata di Giuseppe Verdi. Inserire Traviata in stagione si è rivelata una
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Ratto un po' in tedesco un po' in italiano
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. Ci sono innumerevoli questioni storiche ne Il Ratto del Serraglio (Die Entführung aus dem Serail) di Wolfgang Amadeus Mozart, in scena al Teatro Verdi di Trieste. C’è la questione del Turco. Soggetto di moda al tempo, perché la paura che fino a qualche tempo prima le invasioni ottomane avevano ingenerato
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Chénier un poeta al tempo del Terrore
servizio di Simone Tomei FREE
LUCCA - Al Teatro del Giglio "Giacomo Puccini" è andato in scena il capolavoro di Umberto Giordano Andrea Chénier un dramma che intreccia amore, ideali e morte. Ambientata nella Parigi rivoluzionaria tra il 1789 e gli anni del Terrore, l’opera racconta la struggente storia d’amore tra Maddalena di Coigny, una giovane aristocratica caduta in disgrazia
...prosegui la lettura
|
|
Classica
|
Saccon Genot Slavėk una meraviglia
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Il Comitato per i Grandi Maestri fondato e guidato dal prof. Gianluca La Villa ha ripreso l'attività concertistica dopo alcuni mesi di pausa: saranno quattro gli appuntamenti fissati per la corrente stagione, il primo dei quali si è svolto ieri, 10 gennaio, nella sede che ospiterà anche gli altri appuntamenti: era la sala nobile del Circolo dei
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Apre Puccini chiude Rossini
redatto da Athos Tromboni FREE
BOLOGNA - Come anticipato nella conferenza stampa di “anteprima” dal sovrintendete Fulvio Macciardi nel luglio dello scorso anno, la Stagione d’Opera 2025 del Teatro Comunale di Bologna proporrà 8 opere in scena e 2 opere in forma di concerto. Le recite si terranno anche per questa stagione al Comunale Nouveau in Piazza della Costituzione 4
...prosegui la lettura
|
|
Ballo and Bello
|
Lo Schiaccianoci dei rumeni
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Non poteva mancare Lo Schiaccianoci nel periodo delle feste natalizie per il Teatro Comunale "Claudio Abbado". E infatti ecco mobilitato il Balletto dell'Opera Nazionale della Romania per due recite di fine anno a Ferrara (28 e 29 dicembre 2024), recite che hanno praticamente registrato il tutto esaurito. La compagnia rumena, diretta da
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Ora tocca a Chiatti e Vinco
redatto da Athos Tromboni FREE
MACERATA - Scambio di auguri e presentazione del nuovo management ieri mattina, lunedì 23 dicembre, nella Gran Sala Cesanelli dello Sferisterio a Macerata: il sindaco e presidente dell'Associazione, Sandro Parcaroli, ha accolto ufficialmente la nuova sovrintendente Lucia Chiatti e il nuovo direttore artistico Marco Vinco scelti per guidare
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Mavra e Schicchi insolito dittico
servizio di Simone Tomei FREE
FIRENZE – Gli appuntamenti con la lirica dell’anno 2024 del Teatro del Maggio Fiorentino si chiudono con un dittico tanto inusuale quanto sorprendente che ha accostato due atti unici comici, distanti per stile, cultura e linguaggio: Mavra di Igor Stravinskij e Gianni Schicchi di Giacomo Puccini. Se le disavventure dei parenti di Buoso Donati
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Gustavo e il Cappello di Paglia
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - La magia si è realizzata. La macchina narrativa, precisa come un cronografo di alta classe, ha funzionato senza alcun intoppo. Il palco ha vibrato di energia, grazie a un cast affiatato che ha danzato con grazia tra battute e situazioni surreali. Il pubblico del Teatro Carlo Felice ha apprezzato ogni attimo, immergendosi nella visione e nell’ascolto
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Tosca sancisce l'intestazione a Puccini
servizio di Simone Tomei FREE
LUCCA – Il 29 novembre 2024, il Teatro del Giglio di Lucca, ora ufficialmente "Teatro del Giglio Giacomo Puccini", ha celebrato il centenario della morte del Maestro con un allestimento di Tosca. La giornata, significativa per la città, ha coinciso con la nuova intitolazione del teatro, rafforzando il legame profondo con il compositore lucchese. Il nuovo
...prosegui la lettura
|
|
Personaggi
|
E il Regio si prende Battistoni
redatto da Athos Tromboni FREE
TORINO - «Il Teatro Regio di Torino è lieto di annunciare la nomina di Andrea Battistoni a Direttore musicale, un momento fondamentale per il Teatro e il suo futuro. Battistoni, figura di spicco nel panorama musicale internazionale, entrerà in carica ufficialmente dal 1° gennaio 2025, con un mandato che abbraccerà le prossime due Stagioni.» È la
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Torna il Comitato per i Grandi Maestri
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Il Comitato per i Grandi Maestri fondato e diretto dal prof. Gianluca La Villa, dopo un periodo di pausa, riprenderà nel 2025 l'attività con una serie di appuntamenti musicali principalmente a Ferrara, nel salone nobile di Palazzo Roverella (Circolo dei Negozianti), ma anche a Lucca, nella Chiesa dei Servi. Si tratta di cinque concerti
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Un eccellente Roberto Devereux
servizio di Simone Tomei FREE
BERGAMO - La versione napoletana del Roberto Devereux inaugura la decima edizione del Donizetti Opera Festival 2024. Il capolavoro di Gaetano Donizetti fin dalla sua prima rappresentazione al Teatro di San Carlo di Napoli nel 1837 ha riscosso grande successo. Ghiotta occasione per il festival bergamasco che la presenta nell’edizione critica
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Lucia di Lammermoor impiccata a Genova
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - Il nuovo allestimento della Lucia di Lammermoor curato dal regista Lorenzo Mariani per la Fondazione Teatro Carlo Felice, in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna e l’Abao-Olbe di Bilbao, ha visto una regia carica di situazioni forti e simboliche e talvolta inopportune. Lo spettacolo si apre con un'immagine scioccante
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Vissi d'arte. Vissi per Maria
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Non è facile evocare il mito di Maria Callas portando in scena uno spettacolo che la racconta, senza sporcare o comunque pasticciare impropriamente i contenuti di quella che fu la vita turbinosa e la virtù artistica della grande cantante. Ci hanno provato i componenti del trio Ensemble Musica Civica con Dino De Palma (violino), Luciano
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
La stagione sinfonica 2025 dei felsinei
redatto da Athos Tromboni FREE
BOLOGNA - Ventuno concerti costituiscono l’ampia e variegata offerta sinfonica, che caratterizza la stagione 2025 del Teatro Comunale di Bologna, in programma dal 12 gennaio all’11 dicembre 2025 all’Auditorium Manzoni, alle 20.30 nei giorni feriali e alle 17.30 la domenica. Sono ben 20 gli appuntamenti in abbonamento, che spaziano dal
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
La Traviata dello sballo
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. La Traviata, che ha aperto la stagione lirica del Verdi, denota subito un tratto lampante della regia di Arnaud Bernard: l’evidenziare in maniera sguaiata la licenziosità dei costumi. Di fatto parliamo di una mantenuta che, se anche moralmente riscattata nel finale da Alfredo, come pure dal padre di lui,
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Don Pasquale č un vaudeville
servizio di Athos Tromboni FREE
BERGAMO - La sorpresa più lieta, arrivando a teatro per la "prima" del Don Pasquale del Festival Donizetti 2024, è stata che abbiam trovato disponibile un libretto (anzi, un libro) a stampa come succedeva nei migliori anni del secondo Novecento e come non succede quasi più in nessun teatro, specie se di provincia. Il libretto (anzi, il libro) contiene
...prosegui la lettura
|
|
Opera dall Estero
|
Madama Butterfly ciak si gira
servizio di Ramón Jacques FREE
LOS ANGELES (USA), Dorothy Chandler Pavilion - Il mese di settembre segna l'inizio di quasi tutte le stagioni dei teatri d'opera americani, e la Los Angeles Opera, uno dei teatri più importanti del Paese, che propone un'interessante offerta di titoli, ha inaugurato il proprio ciclo con la già celebrata e apprezzata Madama Butterfly di Giacomo Puccini
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Requiem salvato dalle voci
servizio di Simone Tomei FREE
LIVORNO - Rappresenta un debutto assoluto per il Teatro Goldoni e più in generale per i teatri livornesi l’esecuzione della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, uno dei più grandi e sentiti capolavori del Cigno di Busseto, che fino ad oggi aveva avuto un'unica esecuzione nella città labronica nel 1986 a Villa Mimbelli. È con questo concerto inaugurale
...prosegui la lettura
|
|
Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.
Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310
|
|