|
Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net
|
|
In scena al Verdi di Trieste il singspiel di Mozart un po' in italiano e un po' in tedesco |
Il flauto magico secondo Stefanutti |
servizio di Rossana Poletti |
Pubblicato il 09 Dicembre 2023 |
TRIESTE - Teatro Verdi. Non ci soffermeremo qui sulla miracolosità del lavoro di Mozart, sulla sua rivoluzione che, senza essere tale, mise le premesse per un nuovo mondo musicale, di un compositore iniziatore di nuove concezioni. La rappresentazione del Die Zauberflöte di Wolfgang Amadeus Mozart, in scena al Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, sul piano musicale e canoro è stata pressoché perfetta. Una direzione ineccepibile quella di Beatrice Venezi, nota ai più per lo spot in cui si vedevano ondeggiare i suoi biondi capelli, qui raccolti in una castigatissima coda di cavallo, direzione che consente all’Orchestra del Verdi di evidenziare tutti gli stili e sfumature di cui Mozart è stato capace in quest’ultimo suo capolavoro.
I cantanti impeccabili: dalla Pamina di Darja Auguštan al Tamino interpretato da Paolo Nevi; poi Nicole Wacker, applaudita Regina della notte nell’aria del secondo atto “Der Hölle Rache kocht in meinem Herzen” ("La vendetta dell'inferno ribolle nel mio cuore"), durante la quale intima alla figlia di uccidere Sarastro. Questi è il basso Alessio Cacciamani. E ancora, il buffo Papageno di Vincenzo Nizzardo, l’uomo che dovrebbe essere ricoperto di piume e che invece veste i panni di un servitore, ciarliero, invadente e intrattenibile, come deve essere. Il flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart è una favola e, come tutte le favole antiche, mescola dramma ad amore e lieto fine, includendo la morale; che poi sia un messaggio dal simbolismo massonico a suggerirla poco importa veramente, anche perché se dovessimo oggi nell'anno 2023 pensare a uomini che compiono percorsi di “verità” armati di oggetti simboleggianti, come il flauto di Tamino, o di numeri come il 3, che percorre poi tutta la storia dell’umanità, staremmo freschi sulla loro serietà. La morale del Flauto magico è la verità, la virtù, l’armonia dell’uomo nella ragione che lo porta alla rinascita nell’amore, a cui però sono chiamati solo pochi eletti; gli altri sono semplici persone del popolo, a cui si perdonano tutte le debolezze e ingenuità, come a Papageno s cui viene abbuonata la sua incapacità di stare zitto, anche quando questa diventa motivo di vita o di morte. È un mondo oligarchico, che non concede passaggi dall’una all’altra condizione. Un mondo in cui la donna è protetta, ma anche sottomessa: «... un uomo deve guidare i vostri cuori, poiché senza di lui suole ogni donna deviare dalla via che le è propria ...» dice Sarastro a Pamina; e il pubblico rumoreggia, a pochi giorni dall’ennesimo omicidio di un uomo che voleva a tutti costi vegliare su una donna. Per fortuna la saggezza di Sarastro riporta la calma quando afferma che nel suo tempio c’è la pace anche tra i nemici. Il flauto magico è anche esotismo, che si sviluppa in quel culto dell’Egitto che nel '700 avvampa in Europa. Napoleone pochi anni dopo invaderà l’Egitto, portando a casa molti ritrovamenti archeologici, saccheggio che è stato per lungo tempo consuetudine dei dominatori. L’Egitto è in scena attraverso quello sfondo di piccole piramidi, ma anche con la citazione dei culti di Iside e Osiride, di cui Sarastro è sacerdote. Sul palco rivivono le sfumature di un oriente lontano con il serpente-drago, il gioco tra giorno e notte, come nelle storie mediorientali delle Mille e una notte, i costumi più diversi e stravaganti, le acconciature esagerate ed improbabili per ogni epoca, per dare il senso di una favola in un luogo e tempo imprecisato.
L’edizione triestina di questo importante Singspiele è cantata in tedesco e recitata in italiano, le luci di Emanuele Agliati evidenziano con spettacolarità i tanti aspetti dell’opera, il regista Ivan Stefanutti cura moltissimo tutti i dettagli dei costumi e delle scene, mancando di imporre a tratti un ritmo e una dinamica alla recitazione. Ben spiegato in scena il Coro del Verdi, diretto da Alberto Macrì, assieme agli artisti nei ruoli minori: Chiara Maria Fiorani (Papagena), Marcello Nardis (Monostatos), Liu Ytian (oratore), Francesca Bruni, Eleonora Filipponi e Antonella Colaianni (le Tre dame), Viktor Shevchenko e Gianluca Moro (sacerdoti), Caterina Trevisan, Francesca Clemente e Marina Lombardi (i Tre geni), Gianluca Di Canito, Luigi Silvestre, Francesco Paccorini (i Tre schiavi). (la recensione si riferisce alla recita di Giovedì 7 dicembre 2023)
Crediti fotografici: Fabio Parenzan per il Teatro Verdi di Trieste Nella miniatura in alto e a destra: il direttore Beatrice Venezi Al centro e sotto: panoramiche su allestimento e costumi
|
< Torna indietro
Parliamone
|
Butterfly piccina mogliettina
servizio di Athos Tromboni FREE
ROVIGO - Il Teatro Sociale ha inaugurato la propria stagione d'opera con l'attesa nuova produzione di Madama Butterfly coprodotta con il Teatro Verdi di Padova e il Teatro "Mario Del Monaco" di Treviso. Tutto affidato alle risorse locali venete, che vanno dal regista Filippo Tonon al direttore d'orchestra Francesco Rosa, alla costumista Carla Galleri (sarda di nascita, ma veneziana di formazione), all'Orchestra di Padova e del Veneto, al Coro Lirico Veneto istruito dal veronese Matteo Valbusa. Fin dall'aprirsi del sipario si capisce immediatamente che il regista ha la mano pratica (e convincente) per dare a Giacomo Puccini ciò che è di Puccini: fedeltà al testo dei librettisti Illica e Giacosa e rispetto di quanto il compositore lucchese aveva studiato e realizzato per la sua "opera esotica" scritta tra il 1901 e il 1904; fedeltà al punto da mettere in scena (da parte di Tonon) non l'harakiri di Cio-Cio-San
...prosegui la lettura
|
|
|
Echi dal Territorio
|
Miracolo al soglio di sor Giacomo
FREE
TORRE DEL LAGO (LU) - È l’avvocato Fabrizio Miracolo il nuovo presidente della Fondazione Festival Pucciniano nominato dal sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, alla guida della stessa Fondazione; il neo presidente si dice «... profondamente onorato per la fiducia ricevuta dal primo cittadino. È un incarico – ha poi proseguito – che rappresenta
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Appunti dal Festival Verdi
servizi di Angela Bosetto e Nicola Barsanti FREE
PARMA - Era il 10 ottobre 1813 quando, alle Roncole di Busseto, Luigia Uttini diede alla luce Giuseppe Fortunino Francesco Verdi, colui che, citando Gabriele D’Annunzio, avrebbe dato voce alla speranza e ai lutti, pianto e amato per tutti. Tradizione vuole dunque che, nell’ambito del Festival Verdi di Parma e Busseto, il decimo giorno del
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Spiegato il cartellone col concertone
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - È stata presentata ieri la nuova stagione 2024/2025 di Opera e Danza del Teatro Comunale "Claudio Abbado": sono 14 i titoli in programma al via il 19 novembre prossimo con lo spettacolo performativo Vissi d'arte. Vissi per Maria dedicato e incentrato sulla figura della divina Maria Callas. Otto spettacoli saranno realizzati dal Teatro
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Tutte le direzioni in Fall
servizio di Athos Tromboni FREE
VIGARANO MAINARDA (FE) - La programmazione autunno-vernina del Gruppo dei 10 riparte dallo Spirito di Vigarano Mainarda con l'ormai classico appuntamento di Tutte le direzioni in Fall. Gli otto eventi, che si svolgeranno da venerdì 11 ottobre a giovedì 26 dicembre 2024, sono stati presentati alla stampa e ai soci del Gruppo dei 10 oggi
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Il Filarmonico 2025 inizia con Salieri
servizio di Athos Tromboni FREE
VERONA - Il giornalista e critico musicale Alberto Mattioli è stato il mattatore della presentazione della stagione lirica e sinfonica 2025 del Teatro Filarmonico, Arena di Verona. La conferenza stampa, aperta al pubblico, si è tenuta oggi nella Sala Maffeiana dello stesso teatro veronese e Mattioli ha raccontato storia e aneddoti legati ai titoli d'opera
...prosegui la lettura
|
|
Jazz Pop Rock Etno
|
Ferrara in Jazz si comincia...
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - La 26.esima edizione di Ferrara in Jazz è stata presentata oggi nella Sala dell'Arengo del Municipio dal presidente del Jazz Club, Federico D'Anneo, dal direttore artistico Francesco Bettini, dall'Assessore alla cultura del Comune di Ferrara, Marco Gulinelli, e dalla direttrice del Conservatorio di Musica "Girolamo Frescobaldi", Annamaria
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Donne nelle arie di Puccini
FREE
FERRARA - Il Teatro Comunale "Claudio Abbado" ha inaugurato il Festival di danza contemporanea con una prima esecuzione mondiale dello spettacolo Puccini's Opera - Voci di donne realizzato dalla coreografa e regista Monica Casadei con la sua Compagnia Artemis Danza di Parma. Nell'ambito della giornata dedicata a
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
La solita bella Cenerentola
servizio di Simone Tomei FREE
FIRENZE - È tornata in scena al Teatro del Maggio Fiorentino La Cenerentola di Gioachino Rossini nell’ormai storico allestimento della regista Manu Lalli, scene di Roberta Lazzeri, costumi di Gianna Poli e luci di Vincenzo Apicella riprese da Valerio Tiberi. Ho parlato di questa mise-en-scene in due precedenti visioni del 2017 e 2018 alle quali vi rimando
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Quattro serata in Arena
servizio di Simone Tomei FREE
VERONA - Ho partecipato al Festival areniano 2024 a Verona sul concludersi della stagione e qui vi racconto le mie quattro serate trascorse nell’anfiteatro scaligero: nella prima serata ho assistito all'intramontabile Aida di Giuseppe Verdi; la seconda serata mi ha coinvolto nella Tosca di Giacomo Puccini; poi Il barbiere di Siviglia di Gioachino
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Le repliche di Carmen, Tosca, Aida
servizio di Nicola Barsanti FREE
VERONA - Gli anni passano ma l’emozione resta, tornare in arena desta sempre meraviglia e dopo 101 edizioni di questo festival la magia dell’opera continua incessantemente a nutrire l’anima del suo fedele pubblico. Diamo qui conto con un unico e ampio servizio delle recite di Carmen, Tosca e Aida nell’anfiteatro veronese
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Quintetto Frangiorama e i cantautori
servizio di Edoardo Farina FREE
SIROLO-NUMANA (AN) - Estate, tempo di concerti all’aperto, al di fuori anche dalla realtà invernale del quotidiano e chiusi i teatri comunali per ferie, le varie associazioni concertistiche dalle sale museali, ci si sposta nei chiostri o nelle piazzette romantiche delle più belle località della riviera o dei borghi antichi della nostra Penisola. Le ampie
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
I percorsi di Bal'danza
servizio di Edoardo Farina FREE
FERRARA - Si è conclusa la prima parte della programmazione concertistica 2023-2024 curata dall’Associazione culturale Bal’danza svoltasi tra le cornici più prestigiose della città di Ferrara, ove ad apertura della stagione precedente già dal febbraio 2023 è stato proposto l’appuntamento inaugurale del 19 con l’orchestra “La Toscanini Next” – in
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Il buon Barbiere di Kang
servizio di Nicola Barsanti FREE
FIRENZE - La Cavea del Teatro del Maggio si accende, avvolta dalle suggestive luci della magica Firenze. Basta salire qualche gradino per essere accolti da uno straordinario panorama della città: da sinistra verso destra sembra possibile toccare con un dito la cupola del Brunelleschi, il campanile di Giotto e il Palazzo della Signoria. Il numeroso
...prosegui la lettura
|
|
|
|
Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.
Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310
|
|